Posizione aperta nel trading

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Se anche a te piace operare sui mercati finanziari e da diverso tempo che lo fai, probabilmente avrai anche già sentito parlare di posizione aperta. Questo è un termine che l’investitore utilizza per indicare l’esatto momento in cui entra sul mercato investendo in un asset. Proprio dopo aver effettuato l’acquisto, il trader può infatti dichiarare di aver aperto una posizione e avere cominciato a puntare sugli asset che desidera.

Ovviamente questa operazione rimane aperta fin quando non sarà l’investitore stesso a chiuderla, o in alcuni casi degli strumenti specifici. Ci sono alcuni investitori che decidono di contenere al massimo il rischio, affidandosi a strumenti come lo stop loss e il take profit. Questi sono dei parametri che consentono all’investitore di impostare una cifra che non vuole superare né in perdita ma neanche in profitto.

Ovviamente questi sono strumenti davvero molto utili per chi ha poco budget a disposizione e non se la sente di rischiare tanto. Grazie a questi mezzi, sarà la piattaforma a chiudere le operazioni aperte proprio nel momento in cui verrà raggiunto il valore indicato. Per riuscire a sfruttare al meglio la potenza di questi strumenti, è importante studiare bene il mercato e capire tutte le sue dinamiche.

Bisogna infatti rimanere concentrati e capire come investire nel migliore dei modi, evitando di correre i rischi che possono mandarti in grossa perdita. La fase di studio è infatti importantissima per riuscire a determinare le reali opportunità che il mercato offre, a seconda dei vari periodi e dei massimi storici. Per ottenere profitti elevati e con costanza, non bisogna infatti sottovalutare questa fase fondamentale per capire come approcciarsi al mercato.

Durante la fase di analisi è inoltre possibile che un investitore riesca a capire come diversificare il proprio portafoglio per raggiungere i propri obiettivi. In alcuni casi può risultare una buona tecnica puntare su un unico asset, ma soltanto se i propri obiettivi sono basati sul breve termine. Se le cose stanno così, potresti anche pensare di avvalerti di strumenti come l’effetto moltiplicatore che ti consente di amplificare i rendimenti.

Fai però attenzione alla leva finanziaria, perché aumentando il rendimento, potrebbe moltiplicare anche le tue perdite. Fortunatamente prima di attivarla potrai decidere quanto amplificarla così da sapere già in anticipo di quanto aumenterai il tutto. Una posizione aperta è un’operazione che è ancora in grado di generare un profitto o subire una perdita.

Naturalmente se hai delle posizioni aperte devi continuare a monitorare i mercati per evitare di andare in grosse perdite. Supponiamo che tu stia investendo su asset molto volatili, ti suggerisco di continuare a tenere sotto controllo le tue operazioni per evitare crolli improvvisi. In questo modo, potrai intervenire prontamente nel caso in cui dovessi riscontrare delle anomalie durante il corso delle tue operazioni.

Quando deciderai di chiudere l’operazione, a questo punto si parlerà di una posizione chiusa, ovvero l’esatto opposto di quella aperta. Nei mercati finanziari, un’operazione si definisce chiusa soltanto quando hai deciso di interrompere le tue operazioni andando in guadagno oppure in perdita. Quando una posizione viene chiusa, tutti i profitti e le perdite vengono realizzati e l’operazione non è più attiva.

Le posizioni aperte possono essere long o short, a seconda della strategia che hai deciso di utilizzare in fase iniziale.

Posizione aperta cos'è

Cos’è una posizione aperta?

Come abbiamo anticipato, una posizione aperta nel trading non è nient’altro che un’operazione finanziaria ancora in corso. Il suo esatto opposto, come ci si può immaginare, è proprio la posizione chiusa, ovvero l’esatto momento in cui il trader decide di chiudere le operazioni attive. Per riuscire ad ottenere profitti anche in chiusura dal mercato, è importante comprendere quando uscirne.

Un bravo investitore deve essere infatti in grado di valutare anche l’esatto momento in cui uscire dal mercato per ottenere profitti. Naturalmente l’obiettivo deve essere quello di acquistare un asset a un prezzo basso, per poi rivenderlo ad uno più alto. Purtroppo però questa non è un’operazione che si riesce sempre ad eseguire, visto che i mercati finanziari sono soggetti a tantissime fluttuazioni.

Può infatti succedere che un investitore sia deciso a chiudere l’operazione, ma poi il valore inizia a scendere piano piano causando delle perdite. Appena si identifica al momento giusto infatti, non si dovrebbe esitare, perché i crolli possono accadere in qualsiasi momento. Questo è uno dei motivi per cui suggerisco sempre di lasciare da parte le emozioni nel momento in cui si investe sui mercati finanziari.

Purtroppo è quasi sempre a causa dell’emotività che la maggior parte degli investitori mettono a rischio i propri rendimenti. Una posizione aperta può esistere dopo un acquisto effettuato con un’operazione short o long a seconda della strategia. Per uscire meglio a capire il concetto della posizione aperta, in sostanza se un investitore possiede dei titoli azionari e dei forex, fin quando non li avrà venduti la posizione continuerà a rimanere aperta.

Successivamente, quando troverà un accordo con un altro investitore e riuscirà a piazzarli, in quel caso potrà chiudere l’operazione quindi si verificherà la posizione chiusa. Ovviamente fin quando la posizione continua a rimanere aperta, l’investitore continuerà ad essere esposto sul mercato. Ciò significa che i crolli e i picchi in positivo possono comunque verificarsi, fin quando non si interromperà l’operazione.

Naturalmente il concetto è diverso nel caso in cui si decide di operare con il day trading. In questo caso gli investitori puntano ad ottenere profitti nell’arco di soltanto una giornata, traendo benefici dalle fluttuazioni di mercato. Questo modo di investire però è decisamente più rischioso, perché se le oscillazioni si verifica del negativo potresti rischiare di perdere tutto.

In alcuni casi gli investitori possono anche rischiare di indebitarsi con la piattaforma, se non sanno come controllare alcuni strumenti rischiosi come la leva. Proprio per questo motivo sono dell’idea che è questo è un modo di investire molto allettante, ma davvero pericoloso, che va studiato attentamente prima di essere applicato.

Cosa si rischia con una posizione aperta?

Con una posizione aperta, è inutile negare che il rischio maggiore è sicuramente quello di andare in perdita gradualmente. Fin quando le tue operazioni saranno in corso, il mercato può continuare ad oscillare e causarti danni. Naturalmente il rischio di perdita è uno dei più temuti dagli investitori che cercano di ottenere profitto proprio dagli asset più soggetti alle fluttuazioni di mercato.

Le posizioni aperte possono essere detenute da pochi minuti ad anni a seconda dello stile e dell’obiettivo dell’investitore. Nella maggior parte dei casi portafogli finanziari sono composti da più posizioni aperte, così da differenziare e provare ad ottenere profitti da più lati. Questa è un’ottima tecnica per evitare che un solo mercato possa influenzare totalmente la tua strategia, mandandoti in grossa perdita.

L’ammontare del rischio derivante da una posizione aperta dipende dalla dimensione della posizione rispetto a quella del conto. Purtroppo un altro rischio che si può correre è sicuramente il periodo di detenzione, cioè il momento storico che sta attraversando il mercato. Nel caso in cui tu stia investendo su degli asset tendenti al ribasso, potresti vedere le tue operazioni calare di valutazione gradualmente.

In questo caso specifico potresti pensare di differenziare con altri asset finanziari più stabili oppure chiudere le operazioni anche se in perdita. Naturalmente non è mai bello andare in perdita, ma se puoi evitare di perdere tantissimi soldi, allora ti conviene farlo. Ci sono dei periodi in cui risulta più conveniente comportarsi in questo modo, specialmente se il proprio obiettivo è quello di costruirsi un portafoglio finanziario solido.

Come gestire il rischio con le operazioni aperte?

Se attualmente hai in corso delle operazioni aperte, puoi sempre pensare di adottare delle strategie di contenimento del rischio. Devi infatti essere sempre preparato tutto, così che il mercato non possa mai sorprenderti anche in negativo. Per riuscire a gestire il rischio, la prima cosa da fare è sicuramente mettere da parte le emozioni per non farsi trascinare dall’inganno dell’emotività.

Le emozioni possono trarti in inganno, facendoti commettere degli errori fatali che possono farti andare in grossa perdita. Cerca di informarti continuamente sul mercato, evitando che siano le emozioni ad agire al posto tuo. Per farlo dovrai studiare bene i grafici attuali, capendo le reali opportunità e tutti i rischi a cui potresti andare incontro.

Se vuoi investire nella massima sicurezza, puoi anche impostare degli ordini di stop loss, grazie a questo strumento che chiuderà automaticamente la posizione aperta appena raggiunta la cifra da te indicata. In questo caso hai la possibilità di controllare l’importo massimo che sei disposto a perdere, evitandoti così brutte sorprese. Un altro strumento ottimo per contenere il rischio è il take profit, che ti consente di impostare la cifra massima che vuoi guadagnare con la tua posizione aperta.

Anche in questo caso, nel momento in cui avrai raggiunto la cifra indicata alla piattaforma, l’operazione si chiuderà in profitto automaticamente. Sarà cura del portale vendere gli asset che detieni, evitando che tu debba farlo manualmente.

Come funziona una posizione aperta

Dove investire sui mercati finanziari?

Al giorno d’oggi per fortuna puoi investire su tantissimi portali che ti danno accesso ai principali mercati finanziari. Esistono tantissime piattaforme che ti consentono di sfruttare strumenti di contenimento del rischio ottimi, utili per prendere decisioni informate e intelligenti. Se anche tu, come me, sei attratto dalle criptovalute, ti consiglio di utilizzare i broker di Coinbase e Binance.

Questi sono due portali che ti danno accesso a tutte le monete digitali principali, proprio come Bitcoin ed Ethereum. Su questi exchange hai anche la possibilità di analizzare in tempo reale il mercato, usando tutti gli strumenti di media mobile. In questo modo, potrai sviluppare una strategia consolidata, che ti consentirà di rischiare il meno possibile.

Per iniziare ad usare le piattaforme, dovrai registrarti indicando un username e una password sicura. Successivamente ti verrà chiesto di verificare l’identità inserendo un documento ancora valido, così che la piattaforma possa accertarsi che sia davvero tu a richiedere l’iscrizione. 

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Nicola Dente
Sono un appassionato di trading online e di criptovalute da molti anni. Ho ottenuto splendidi risultati dai miei investimenti, investo regolarmente su azioni e criptovalute. Mi occupo anche di copywriting e posso considerarmi anche Seo specialist dal 2015. Quest'anno data la mia pluriennale esperienza ho deciso di fondare il blog d'informazione Bitcoininvestimenti, per condividere le mie conoscenze coi lettori, realizzare guide, scrivere news sempre aggiornate principalmente sul tema delle criptovalute. Resta sempre esplicito che chi volesse tentare un investimento in questi settori lo fa a suo rischio e pericolo ed è sempre consigliato farsi seguire da un consulente di fiducia.