Sicuramente ti sarà già capitato di sentire parlare di rapporto di indebitamento nel trading, visto che questo termine è usato da tantissimi esperti finanziari. Questo parametro indica la leva finanziaria di un’azienda e quindi qual è il grado di sostenibilità economico di una società. In parole povere, questo è un dato che serve per capire quanto sia affidabile un’azienda, prima di investire in essa.
Ovviamente per gli investitori che decidono di puntare in titoli azionari, è di fondamentale importanza essere a conoscenza di questo parametro. Questo perché, prima di scegliere delle aziende su cui puntare, è necessario capire quale sia la sua stabilità. In questo modo sarà decisamente più semplice prendere delle decisioni di investimento informate, senza commettere errori che possono rivelarsi fatali.
Nel momento in cui parliamo di leva riferito alle azioni, ci stiamo riferendo alla quantità di fondi acquisiti dai prestiti dei creditori rapportata ai fondi acquistati col capitale azionario. Nella maggior parte dei casi il rapporto di indebitamento di un’azienda viene definito su scala in percentuale. Questo perché purtroppo è molto difficile avere dei dati precisi, che possono fornire un’idea più chiara di questo parametro.
Solitamente gli investitori preferiscono indicare il dato con una percentuale, proprio per cercare di far sì una panoramica abbastanza ampia. Di solito il rapporto di indebitamento è abbastanza alto nel momento in cui la percentuale è al di sotto del 50%. In questo caso significa che l’azienda economicamente è solida e di conseguenza che potrebbe convenire investire in essa.
Ovviamente, come abbiamo già anticipato, è necessario studiare il mercato prima di decidere di comprare i titoli azionari di una società. Questo perché purtroppo, non sempre significa che un andamento buono vuol dire ottenere dei profitti dagli investimenti in azioni. Per riuscire a capire se un mercato è veramente profittevole, bisognerebbe appunto fare un’analisi del mercato per capire quali sono i rischi e le opportunità.
La fase di analisi non è molto piacevole, ma è fondamentale per riuscire ad ottenere dei profitti elevati e costanti nel tempo. Nel caso in cui il rapporto di indebitamento fosse del 25%, in questo caso possiamo dire che l’azienda non è molto solida. Se il dato dovesse registrarsi in questo modo, potrebbe non convenire comprare i titoli azionari a meno che il mercato non mostri un trend rialzista.
Puntare sulle aziende al ribasso, non è mai una buona idea, visto che in questo caso potrebbe servire molto più tempo per riuscire ad ottenere dei rendimenti buoni. Il discorso è diverso nel caso in cui al momento la valutazione fosse bassa, ma il trend fosse tendente al rialzo. Gli investitori sono dell’idea che il rapporto corretto si aggira tra il 25% e il 50%, quindi una media tra i due valori.
Purtroppo però, come abbiamo già detto prima, per riuscire ad ottenere dei profitti con costanza bisogna comunque studiare il mercato. Questo è un passaggio che non va affatto sottovalutato, perché è di cruciale importanza per riuscire ad ottenere profitti. Se sottovaluti questo step, potresti ritrovarti a indebitarsi con la piattaforma e rischiare di subire dei danni a livello economico e finanziario. Cerca quindi di fare delle analisi complete, senza tralasciare nessun aspetto che potrebbe rivelarsi fatale a investimenti in corso.
Cos’è il rapporto di indebitamento?
Come abbiamo anticipato, l’indice di rapporto di indebitamento indica la proporzione di fondi presi in prestito che l’azienda ha in relazione al suo patrimonio netto. Questo dato torna utile agli investitori che vogliono diversificare il proprio portafoglio con titoli azionari validi. Per riuscire ad ottenere dei profitti elevati, è di fondamentale importanza conoscere il rapporto di indebitamento di una società.
Questo perché, durante la fase di studio potrebbe risultare non conveniente comprare dei titoli di una società che apparentemente sembra buona. Se sei alle prime armi e vuoi iniziare a costruirti il tuo portafoglio finanziario, devi partire da tutte queste basi di fondamentale importanza. Non devi mai sottovalutare nessun aspetto, perché anche quelli che ti sembrano più banali, in realtà sono importantissimi per ottenere profitti.
Tuttavia è corretto specificare che il rapporto di indebitamento non comprende l’investimenti che un’azienda ha all’attivo. Si valuteranno infatti soltanto le differenze tra il capitale netto e i debiti che ha con altre società in questo momento. Questo è un parametro che si concentra infatti prettamente sulla natura finanziaria di un’azienda e sulla sua stabilità economica.
Ovviamente può essere calcolato sulla base del lungo termine o del breve termine, a seconda dei propri obiettivi finanziari. Se il tuo scopo è quello di ottenere dei profitti elevati con gli investimenti in azioni in poco tempo, sicuramente ti interesserà valutare sulla base del breve periodo. In questo caso dovrai infatti valutare quello che è il rapporto di un’azienda, ma sulla base di non più di sei mesi di tempo.
Nel caso in cui tu voglia ottenere profitti con investimenti a lungo termine, in questo caso dovrai valutare un periodo più lungo. Dovrai spingerti oltre ai sei mesi, valutando addirittura anche un anno di rapporto di indebitamento societario. Analizzando in questo modo la situazione di un’azienda, riuscirai a capire qual è la sua solidità per un buon lasso di tempo.
Quali sono i pro e i contro del rapporto di indebitamento?
Il rapporto di indebitamento di una società è un dato abbastanza importante, ma che presenta degli svantaggi e dei vantaggi che vanno valutati attentamente. Questo è sicuramente un parametro utile per gli istituti finanziari che concedono prestiti perché può essere usato come linea guida per valutare il rischio. Tutte le aziende che offrono servizi di finanziamento, prima di erogare il loro servizio, vogliono sicuramente accertarsi che sia in grado di rientrare dal prestito.
Questo perché, purtroppo nel mondo finanziario capita spesso che ci sono aziende che non riescono a saldare i propri debiti dopo aver ottenuto dei finanziamenti. Ovviamente è di fondamentale importanza assicurarsi che un’azienda sappia gestire bene questo aspetto, senza causare problematiche abbastanza grosse. Un’organizzazione con un un debito rilevante, correrà un rischio maggiore di difficoltà finanziarie e di bancarotta.
Analizzando prima la situazione però, l’azienda che concede prestiti, potrebbe anche rifiutare di offrire il finanziamento. In questo modo è possibile tutelarsi, evitando problematiche in futuro, che possono causare i rischi anche alla società che offre prestiti. I rapporti di indebitamento sono anche utili per consentire a un’azienda di gestire il proprio livello di debito, prevedere le liquidità future e monitorare la leva.
Tutte le aziende che vogliono avere la propria situazione finanziaria sotto controllo, possono utilizzare questo parametro a loro favore. Questo è un dato che indica come sta andando l’azienda a livello finanziario, capendo così se è il caso di cambiare la propria strategia di gestione. Per tutte quelle aziende quotate in borsa è di fondamentale importanza mantenere una certa solidità, per continuare ad attirare l’attenzione degli investitori.
Naturalmente, come ci si può immaginare, un contro abbastanza importante del rapporto di indebitamento è il suo livello di rischio. Come abbiamo detto anche prima, questo è un dato che purtroppo non può essere calcolato in maniera proprio precisa. Ciò significa che gli investitori potranno avere il dato sotto forma di percentuale, ma senza conoscere effettivamente il dato preciso.
Il rischio e l’indebitamento sono legati alla leva finanziaria, che determina l’influenza del debito sui rendimenti degli azionisti. Se i debiti hanno un costo inferiore al rendimento per gli investitori, questi debiti miglioreranno il rendimento per gli azionisti. Purtroppo però, questo è un aspetto che nessun investitore può controllare, anche facendo un’analisi abbastanza meticolosa. Prima di decidere se investire oppure no sui titoli azionari di una società, bisognerebbe fare anche altre analisi più approfondite.
Questo è un parametro certamente importante, ma che da solo non basta per riuscire ad ottenere profitti costanti con una strategia consolidata.
Tipi di rapporto di una società
Gli investitori possono calcolare più rapporti di indebitamento di un’azienda, visto che non esiste soltanto un tipo. Uno dei più interessanti è sicuramente quello sul capitale proprio di una società, che consente di misurare il grado di impegno del capitale proprio nei confronti dei creditori della società. Non bisogna però intendere che le possibilità vanno pagate con il proprio capitale, visto che questo è un impegno dell’azienda stessa.
Questo è un dato che serve anche ad indicare l’affidabilità creditizia e se i proprietari o i creditori sono i principali finanziatori dell’azienda. Poi gli investitori possono anche calcolare il rapporto tra debito e attivo fisso, dato utile per conoscere il numero di unità monetarie di capitale proprio per ogni unità investita in attività fisse. Se il calcolo di questo indicatore mostra un rapporto uguale o superiore a 1, significa che l’intero capitale fisso avrebbe potuto essere finanziato con il patrimonio netto dell’azienda, senza bisogno di prestiti da parte di terzi.
Esiste anche il rapporto di leva che invece viene calcolato per interpretare il numero di unità monetarie di attività raccolte per ogni unità monetaria di capitale. Questo è un dato che determina il grado di sostegno delle risorse interne dell’azienda rispetto alle risorse di terzi. Quelli che abbiamo appena visto, sono tutti i gradi di rapporto di indebitamento che un investitore può calcolare per riuscire a fare delle analisi più approfondite.
Come abbiamo specificato anche prima però, questi sono parametri che non bastano per capire se conviene investire oppure no in dei titoli azionari specifici. Per riuscire ad avere un’idea di come approcciarsi al mercato nella maniera corretta, bisognerebbe fare altri tipi di studio, come l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale. Questi sono degli studi, che utilizzando delle metriche precise, consentono di capire come approcciarsi al mercato nel migliore dei modi.
Dove investire in titoli azionari?
Al giorno d’oggi esistono tantissime piattaforme che consentono agli investitori di puntare sui titoli azionari delle società. Purtroppo però bisogna saper scegliere la piattaforma giusta, perché non tutte sono regolamentate dal proprio paese di residenza. Ci sono dei portali che sono stati creati da hacker, con l’unica intenzione di rubare i soldi e l’identità delle persone.
Per riuscire ad evitare queste piattaforme è necessario informarsi sul broker, leggendo i feedback che si possono trovare online. Se ti interessa investire in titoli azionari in sicurezza, ti suggerisco di utilizzare la piattaforma di Directa. Questo è un exchange davvero molto affidabile, che solo dopo aver verificato la tua identità, ti consente di negoziare titoli azionari con altri investitori.
