Asset Backed Securities nel mondo delle criptovalute

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 Asset Backed Securities cosa sono

Le Asset Backed Securities (ABS) sono una tipologia di titolo finanziario garantito da un insieme di asset sottostanti. Queste possono essere rappresentate da criptovalute, token, stablecoin o altre risorse digitali e offrono agli investitori la possibilità di partecipazione nei flussi di cassa generati dagli asset digitali stessi. Ma in che modo questi strumenti permettono di trasformare asset digitali in opportunità di rendimento concreto?

Se un token o una criptovaluta è utilizzato come collaterale per emettere Asset Backed Securities, gli investitori ottengono un ritorno in base ai rendimenti generati dal pool di asset. Nel mondo tradizionale della finanza, questi titoli sono stati utilizzati per ridurre il rischio e diversificare i portafogli, utilizzando beni tangibili come immobili, prestiti o crediti. In quello delle criptovalute, invece, il concetto di Asset Backed Securities sta evolvendo, integrandosi con la finanza decentralizzata (DeFi) e altre tecnologie emergenti, con lo scopo di consentire agli investitori di partecipare a prestiti, staking o altre attività generate da criptovalute, aumentando così la liquidità e l’accesso ai mercati.

Questa evoluzione apre scenari inediti, dove la tokenizzazione degli asset reali e digitali permette di creare strumenti finanziari più accessibili, liquidi e trasparenti. Tuttavia, con l’innovazione arrivano anche nuove sfide: la volatilità del mercato, la regolamentazione ancora in evoluzione e i rischi legati alla gestione degli asset sottostanti. Quindi le Abs, si possono davvero considerare una nuova frontiera per gli investitori o solo una moda passeggera?

Per rispondere a questa domanda, è necessario esaminare il contesto e comprendere come le Abs si stanno adattando al panorama delle risorse digitali. Facciamo quindi un passo indietro. Torniamo alle loro origini. Le Asset Backed Securities non sono nate con le criptovalute, ma hanno radici nel settore finanziario tradizionale.

Negli anni ‘80, nel contesto dei mercati finanziari tradizionali, le abs sono emerse come un modo per ridurre il rischio e ottenere liquidità da asset altrimenti illiquidi, come prestiti e mutui. Questi strumenti hanno permesso di diversificare i rischi per gli investitori e rendere accessibili asset che altrimenti non sarebbero stati facilmente monetizzabili. Nel mondo delle criptovalute, l’emissione di Abs porta lo stesso obiettivo: permettere agli investitori di accedere a flussi di cassa derivanti da asset digitali e ottenere rendimenti in modo simile a come farebbero con strumenti tradizionali, ma con il vantaggio di un mercato decentralizzato e altamente tecnologico.

Le Asset Backed Securities sono quindi nate nel contesto delle criptovalute per rispondere alla crescente domanda di strumenti finanziari sicuri e regolamentati, che possano offrire rendimenti basati su asset digitali, come Bitcoin, Ethereum o stablecoin. Proprio rispetto a questi ultimi, è nota l’emissione di Asset Backed Securities basati su stablecoin, che sono legati a una valuta fiat come il dollaro. Questi strumenti permettono agli investitori di ottenere ritorni sugli asset senza esporsi alla volatilità delle criptovalute tradizionali. Ad esempio, un progetto potrebbe emettere Abs garantiti da una riserva stablecoin, offrendo agli investitori una partecipazione nei flussi di cassa derivanti dagli interessi o dalle commissioni generate dal prestito o dallo staking delle stablecoin stesse..

Come funzionano gli Asset Backed Securities

Le Asset Backed Securities si basano sulla tokenizzazione di asset digitali in titoli finanziari negoziabili. Questo modello permette di creare pool di asset che fungono da garanzia per titoli emessi, consentendo agli investitori di ottenere rendimenti basati sui flussi di cassa generati dagli asset sottostanti. La logica alla base di questo meccanismo è simile a quella delle Abs tradizionali nel mondo finanziario, ma con l’aggiunta delle peculiarità dell’ecosistema blockchain, come la decentralizzazione, la programmabilità degli smart contract e la trasparenza delle transazioni.

Un esempio pratico di funzionamenti può essere osservato nei progetti che emettono Abs garantiti da criptovalute in staking. In questo caso, il progetto raccoglie fondi dagli investitori attraverso la vendita di titoli digitali e utilizza tali fondi per bloccare asset digitali in protocolli di staking. Le ricompense generate vengono quindi redistribuite periodicamente agli investitori, offrendo loro un rendimento passivo.

Questo modello consente di accedere ai benefici dello staking senza dover bloccare direttamente i propri asset, mantenendo un livello di liquidità più elevato rispetto a un investimento diretto. La gestione degli asset sottostanti può essere sia centralizzata che decentralizzata. Nel primo caso, una piattaforma specifica si occupa di amministrare il pool di asset, emettere gli Asset Backed Securities e distribuire i rendimenti, adottando un approccio più simile a quello dei mercati finanziari tradizionali.

Nel secondo caso, invece, le criptovalute da utilizzare come garanzia vengono conservate in smart contract autonomi o portafogli decentralizzati, eliminando la necessità di intermediari e aumentando il livello di trasparenza e sicurezza. Questa innovazione rappresenta un ponte tra la finanza tradizionale e il mondo delle criptovalute, aprendo nuove opportunità di investimento e creando un mercato più accessibile. Tuttavia, è importante considerare anche i rischi associati. Per questo motivo, comprendere a fondo il funzionamento delle abs nel settore cripto, è essenziale per chi desidera sfruttarne il potenziale senza sottovalutare le insidie.

I rischi degli Asset Backed Securities

Le Asset Backed Securities offrono opportunità di investimento interessanti, ma comportano anche diversi rischi che è bene considerare attentamente. Uno dei principali è la volatilità degli asset sottostanti. Gli asset digitali che garantiscono le Asset Backed Securities nel settore cripto offrono opportunità di investimento interessanti, ma comportano anche diversi rischi che gli investitori devono considerare attentamente.

Uno dei principali è la volatilità degli asset sottostanti. Gli asset digitali che garantiscono le Abs possono subire forti oscillazioni di prezzo, mettendo a rischio il valore del titolo stesso e i rendimenti attesi dagli investitori. Se il valore degli asset si riduce drasticamente, le Abs potrebbero perdere la stabilità o addirittura diventare insolvente.

Un altro rischio significativo riguarda la sicurezza e la tecnologia. Poiché le Asset Backed Securities si basano su smart contract e protocolli blockchain, eventuali bug o attacchi hacker o vulnerabilità potrebbero compromettere la gestione degli asset sottostanti, causando perdite per gli investitori. Anche la gestione centralizzata di alcune Asset Backed Securities può esporre il sistema a rischi operativi come frodi o cattiva amministrazione.

La regolamentazione incerta è un ulteriore fattore critico. Il settore delle criptovalute è ancora in evoluzione dal punto di vista normativo e alcuni paesi potrebbero imporre restrizioni o divieti su determinati strumenti finanziari digitali. Questo potrebbe influenzare la liquidità e la commerciabilità delle Abs, rendendole meno accessibili o addirittura illegali in alcune giurisdizioni.

Infine, esiste il rischio di bassa liquidità. A differenza delle Abs tradizionali, quelle legate alle criptovalute potrebbero non avere un mercato secondario ben sviluppato, rendendo difficile per gli investitori vendere i propri titoli in caso di necessità. Se la domanda è bassa, il valore delle Asset Backed Securities potrebbe scendere rapidamente, causando perdite significative.

Come mitigare questi rischi? 

Per fronteggiare i rischi legati alle Asset Backed Securities è importante operare con un sistema preventivo. È innanzitutto fondamentale che gli investitori facciano ricerche approfondite sulle Asset Backed Securities, scelgano piattaforme affidabili e diversifichino il proprio portafoglio per ridurre l’esposizione a eventuali problematiche specifiche. Le forti oscillazioni di prezzo a cui sono soggette, infatti, mettono a rischio il valore del titolo stesso e i rendimenti attesi dagli investitori.

Anche la gestione centralizzata di alcune Asset Backed Securities può esporre il sistema a rischi operativi, come frodi o cattiva amministrazione. La regolamentazione incerta è un ulteriore fattore critico. Il settore delle criptovalute è ancora in evoluzione dal punto di vista normativo e alcuni paesi potrebbero imporre restrizioni o divieti su determinati strumenti finanziari digitali.

Questo potrebbe influenzare la liquidità e la commerciabilità delle Asset Backed Securities, rendendole meno accessibili o addirittura illegali in alcune giurisdizioni. Infine, esiste il rischio di bassa qualità. A differenza delle Abs tradizionali, quelli legati alle criptovalute potrebbero non avere un mercato secondario ben sviluppato, rendendo difficile per gli investitori vendere i propri titoli in caso di necessità. Se la domanda è bassa, il valore delle Abs potrebbe scendere rapidamente, causando perdite significative.

Le Abs rappresentano quindi un’evoluzione del tradizionale mercato finanziario, offrendo nuove opportunità di investimento attraverso la tokenizzazione di asset digitali. Grazie alla combinazione tra blockchain, smart contract e strumenti finanziari innovativi, queste soluzioni promettono maggiore accessibilità, liquidità e trasparenza rispetto ai modelli tradizionali. Tuttavia, come ogni innovazione, presentano anche delle sfida significative.

La volatilità degli asset sottostanti, i rischi legati alla sicurezza e alla tecnologia e l’incertezza normativa, sono fattori che gli investitori devono attentamente valutare prima di assumersi in questo settore. Il futuro delle Asset Backed Securities dipenderà dalla loro capacità di adattarsi a un contesto in continua evoluzione e della maturazione del mercato delle criptovalute. Se supportate da una regolamentazione chiara e da infrastrutture sicure, potrebbero diventare una componente chiave della finanza digitale, offrendo un ponte tra il mondo tradizionale e quello decentralizzato.

Al contrario, senza adeguati controlli e tutele, potrebbero rimanere strumenti di nicchia o essere esposti a rischi difficili da gestire. In conclusione, per chi desidera esplorare le potenzialità delle Asset Backed Securities nel settore cripto, la chiave sarà sempre l’informazione: comprendere il funzionamento di questi strumenti, valutare attentamente i rischi e scegliere con criterio le opportunità di investimento disponibili.

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Nicola Dente
Sono un appassionato di trading online e di criptovalute da molti anni. Ho ottenuto splendidi risultati dai miei investimenti, investo regolarmente su azioni e criptovalute. Mi occupo anche di copywriting e posso considerarmi anche Seo specialist dal 2015. Quest'anno data la mia pluriennale esperienza ho deciso di fondare il blog d'informazione Bitcoininvestimenti, per condividere le mie conoscenze coi lettori, realizzare guide, scrivere news sempre aggiornate principalmente sul tema delle criptovalute. Resta sempre esplicito che chi volesse tentare un investimento in questi settori lo fa a suo rischio e pericolo ed è sempre consigliato farsi seguire da un consulente di fiducia.