Già in passato abbiamo parlato del significato delle Binance Crypto, ma rinfreschiamoci la memoria, con questo termine facciamo riferimento ad un exchange intermediario nel mondo delle criptovalute che non fa altro che rendere possibile sia l’acquisto che la vendita di token e coin. Insomma una serie di operazione che al loro interno comprendono anche una serie di servizi aggiuntivi che vanno dallo staking alla messa a rendita classica, passando per la fornitura di liquidità fino a carte e mining.
Per capirci si tratta di una criptovaluta che non fa altro che agire o per meglio dire lavorare sul trading online, diventando con il passare del tempo e degli anni una delle piattaforme più conosciute e apprezzate del settore, dal giorno della sua nascita, ovvero il 2017 ha fatto un passo in avanti di non poco riguardo.
Sarà anche per questo motivo che al momento, il prezzo ha raggiunto i 700 miliardi, facendo arrivare il tutto ad un valore di mercato di oltre 100 miliardi: si può con certezza affermare che Binance Crypto è arrivato ad un punto davvero significativo anche per via della grossa spinta che il concetto di volatilità del mercato non ha mancato di dare.
“Il prezzo della crypto di Binance (BNB) tocca nuovi massimi segnando un potenziale breakout” hanno spiegato gli esperti del settore che non hanno potuto che cogliere dei segnali positivi nel vedere come questa coin sia salita del 10% raggiungendo appunto di 710 dollari e facendo arrivare il valore di mercato a oltre 100 miliardi di dollari. Si può con certezza affermare che il mercato delle criptovalute ha mostrato dei veri e propri segni di vivacità riuscendo a fare arrivare Binance Crypto in testa, facendo raggiungere un livello che non si vedeva dal mese di Dicembre 2021.
“Dopo un’azione rialzista nei primi due mesi, il token di Binance ha attraversato una fase di consolidamento, oscillando tra $568 e $635. Durante questo periodo, l’altcoin ha mostrato una notevole volatilità dei prezzi, come evidenziato dal suo grafico” hanno sempre spiegato gli esperti del settore e ancora: “Attualmente, il prezzo di BNB è vicino a testare un livello di resistenza critico, e l’esito di questo test rimane incerto. La media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni ha fornito un supporto costante sul grafico dei prezzi giornaliero, suggerendo una prospettiva positiva per il prezzo di Binance Coin nel prossimo futuro”.
Si può con certezza affermare che se le cose continueranno in questo modo, Binance Crypto potrebbe anche provare a testare il livello di resistenza di 635 dollari, arrivando ad un prezzo pronto a superare anche il livello appena raggiunto e puntando al massimo storico di 690,9. Ovviamente è anche necessario tenere conto del fatto che se il mercato dovesse in qualche modo avere un cambio di rotta e invertire la tendenza, potrebbe portare la stessa crypto a invertire lo slancio appena raggiunto e quindi portarlo a scendere verso un livello di 568 nelle prossime settimane. Ma questo è ancora tutto da vedere.
Nel frattempo Binance Crypto ha anche annunciato la produzione di nuove coppie di trading e il conseguente lancio del programma Learn & Earn, il tutto ha avuto inizio nel mese di Giugno, l’exchange ha di fatto dato il via a quelle che sono le contrattazioni per le coppie HIGH/TRY, PEOPLE/FDUSD e TNSR/USDC. Un passo in avanti che fare in modo che questo programma possa anche essere abilitato a prestare dei servizi di trading bots per le coppie appena citate in precedenza.
“Questi bot sono progettati per automatizzare le strategie di trading, permettendo agli utenti di eseguire operazioni basate su regole preimpostate, particolarmente utili nei mercati volatili. Questo miglioramento mira a fornire agli utenti di Binance strumenti più sofisticati per gestire le loro attività di trading. Binance offre zero commissioni maker sulle coppie di trading FDUSD fino a nuovo avviso” hanno spiegato poi gli esperti del settore. E non finisce qua, tramite questi servizi, anche gli utenti potranno fare in modo di usufruire a delle commissioni scontate per quello che riguarda le coppie di trading spot, sia per quelle che già esistono e sia per quelle nuove che verranno introdotte da qui a poco.
Ma non finisce qua, nel periodo in cui sarà attivo il nuovo programma, gli utenti avranno la possibilità di guadagnare anche delle ricompense sempre in criptovalute portando avanti quelli che sono i corsi didattici e i quiz, l’unica cosa a cui dovranno prestare attenzione è quella di avere accesso a degli account verificati. Poi leggere gli articoli, guardare dei video e completare i quiz cosi da potere guadagnare delle ricompense fino al momento dell’esaurimento delle scorte.
Binance Crypto: SEC introduce Solana nel caso Binance
Insomma le cose per quello che riguarda questa criptovaluta stanno cambiando e in meglio, eppure gli ostacoli sembrano essere dietro l’angolo, infatti la SEC, ovvero la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, ha da poco annunciato la sua intenzione di apportare una modifica a quella che è la denuncia con la stessa Binance, per fare in modo di potere inserire all’interno anche delle accuse che hanno a che fare con le criptovalute di terze parti, come ad esempio quelle che hanno a che fare con Solana. Si tratta di una mossa strettamente collegata a quella che è la regolamentazioni degli asset digitali proprio da parte dell’agenzia stessa.
Ma entriamo nel dettaglio:
Partiamo dal presupposto che la denuncia originale da parte della SEC contro Binance, è arrivata nel Giugno del 2023 e si concentrava in modo particolare su delle accuse di violazione delle leggi su titoli e sulle materie prime. Ma non finisce qua, tra le varie accuse, ci stavano anche quelle relative alla gestione di una particolare borsa valori non registrata e poi anche anche la mancata implementazione di controlli AML. Per capirci bene la denuncia era concentrata in misura maggiore su Binance e sui dirigenti dell’azienda stessa, tra di loro anche l’ex CEO Changpeng Zhao.
“I token di terze parti sono asset digitali emessi da società diverse da Binance. Questi token, come Solana (SOL), sono stati inizialmente esclusi dalla denuncia della SEC contro Binance. Tuttavia, con l’aumento della pressione regolatoria e la crescente preoccupazione per la natura e l’utilizzo di questi token, la SEC ha deciso di approfondire la questione e includere specifiche accuse riguardanti questi asset nella sua denuncia” questo riporta la nota ufficiale in cui è spiegata la denuncia. Sembra infatti che la SEC sostiene che la maggior parte di questi token siano composti da titoli non registrati e questa cosa non va per niente bene specialmente se si tiene conto del fatto che un titolo è di fatto uno strumento che rappresenta un vero e proprio investimento di una impresa con l’obiettivo di un profitto comune.
Ebbene, la SEC per arrivare a questa conclusione ha utilizzato il test di Honey, che altro non è che un vero e proprio criterio stabilito dalla Corte Suprema degli Stati Uniti che non fa altro che determinare se un asset sia effettivamente un titolo oppure no. E non finisce qua, la registrazione di un titolo è qualcosa di davvero importante perché fa in modo che avvenga in modo concreto quella che è la divulgazione di informazioni dettagliate che hanno a che fare con il titolo stesso, compresi anche i rischi associati all’investimento.
“Questo processo è progettato per proteggere gli investitori fornendo loro informazioni sufficienti per prendere decisioni consapevoli. La mancata registrazione di un titolo espone l’emittente e gli intermediari a gravi sanzioni legali. L’inclusione dei token di terze parti nella denuncia contro Binance potrebbe avere implicazioni significative per la piattaforma. Binance è una delle più grandi borse di criptovalute al mondo e offre una vasta gamma di token per il trading” hanno spiegato infine sempre gli esperti del settore.
Per finire, nel caso in cui la SEC riuscisse in qualche modo a dimostrare che questi token legati a Binance non sono registrati, la società stessa potrebbe essere costretta a doverli rimuovere dalla piattaforma, facendo in modo di ridurre in modo significativo quello che è il numero di asset disponibili per il trading, senza contare il fatto che Binance stesso si troverebbe nelle condizioni di dovere affrontare delle sanzioni legali e finanziarie.
Ovviamente dal canto loro la società di Binance ha dichiarato di essere in totale disaccordo con le accuse che gli sono state rivolte ed ha annunciato di volersi difendere in modo netto, sottolineando come la piattaforma sia in totale conformità con quelle che sono le leggi e i regolamenti dei vari Paesi, senza contare la certezza della piattaforma stessa a uniformarsi e migliorare quella che è la trasparenza e la sicurezza del loro lavoro.
Ad ogni modo, una cosa è certa, il caso Binance è solo uno dei tanti esempi della forte attenzione che l’autorità sta dando dal punto di vista della regolamentazione verso gli asset digitali, gli sforzi della SEC negli ultimi anni sono cresciuti sempre di più, anche per tutelare quella che è la protezione degli investitori e la stabilità del mercato finanziario, sotto tutti i punti di vista.
