Binance Launchpool: cos’è e in che modo viene utilizzato?

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Binance Launchpool: cos'è e in che modo funziona

Che cosa si intende con il termine Binance Launchpool? E’ un vero e proprio prodotto finanziario che permette a tutti gli utenti di mettere in staking quelli che sono i token personali per poterne poi comprare o per meglio dire acquisire di nuovi.

Insomma, un sistema davvero ideale per chi è intenzionato ad ottenere una rendita passiva senza nessun tipo di fatica e senza nemmeno fin troppi rischi. E’ sempre importante scoprire quelli che sono i progetti anche in fase iniziale, è il modo migliore per avere delle ricompense.

Per entrare ancora di più nello specifico, è giusto sottolineare come nel Binance Launchpool, la quantità di token che si accumulano viene in genere distribuita su una base giornaliera, per poi essere calcolata su base oraria con la conseguenza di vederla variare in relazione a quello che è l’importo scelto, oltre poi a considerare il numero totale di token da cui è composto il pool stesso.

Insomma, maggiore è il numero di BNB che sono dedicati a questo settore e maggiore possono essere poi inseguito anche i rendimenti.

Ma non finisce qua, un altro elemento di cui tenere conto è il Farming Period, ovvero: agli utenti viene concesso  di guadagnare dei nuovi token solo per un periodo limitato di tempo che in genere sono trenta giorni. Arrivati al settimo giorno, è Binance stesso a potere dare lo spezio giusto per fare trading sul token listandolo sull’Exchange. Per intenderci, non si tratta di un limite vero e proprio ma è quello che permette alla piattaforma di avere delle rendite passive ottime.

Insomma, per essere ancora più chiari, con il sistema di Binance Launchpool è possibile bloccare i propri asset per riuscire a guadagnare quelli che sono dei nuovi token e grazie a questo sistema è anche possibile consentire agli utenti di ricevere asset di nuovi progetti bloccando BNB e altri token che sono supportati senza alcun costo aggiuntivo.

Binance Launchpool: quali sono i vantaggi e quali i rischi

Ovviamente la domanda che sorge spontanea è la seguente: è meglio il Launchpad o il Launchpool? La cosa principale da tenere a mente è che il Launchpool supporta quelli che sono i progetti promettenti e che sono sempre nuovi.

Inoltre, grazie a questo sistema ci sta anche la possibilità di venire esposti davanti a milioni di utenti in giro per il mondo. Un dettaglio non da poco  che permette di dare il via ad una community intorno al token che sia anche più forte.

Quindi, un utente può riuscire ad accumulare un token giovane e promettente prima il listing sull’exchange, senza nessun bisogno di provvedere ad un eventuale acquisto.

“Ottenere un’allocazione di un token che si rivela un successo può portare ad un grande guadagno, ma non sempre succede. Per chi ha voglia di andare piano, ma lontano, il luogo più adatto a cui dedicare i propri fondi è sicuramente Binance Launchpool” spiegano gli esperti del settore.

Binance Launchpool: quali sono i vantaggi e quali i rischi?

Una volta chiarito di che cosa stiamo parlando, possiamo entrare ancora di più nel particolare o per meglio dire nel dettaglio della questione, la cosa principale da tenere a mente è che prendere parte a Binance Launchpool offre dei vantaggi.

Tanto per cominciare quello che è il processo di guadagno di nuovi token diventa sempre più semplice, quando si utilizzano dei blocchi token, ci si trova poi nella condizione di venire ricompensato con dei token nuovi. E le ricompense sono sempre stabilite in proporzione a quello che è l’importo della sottoscrizione effettuata e al periodo di Launchpool.

Non finisce qua, questo sistema offre anche una certa flessibilità nel guadagno e infatti fa in modo che gli utenti possano ricevere delle ricompense che poi vengono accumulate e permettono in qualsiasi momenti di potere anche sbloccare dei fondi.

Infine, la piattaforma ha anche la possibilità di potere estendere quello che è il supporto di Binance stesso verso i progetti futuri e offre dei servizi di consulenza.

Quindi ricapitolando, i vantaggi sono:

  • Guadagnare bloccando asset. Non è richiesto alcun acquisto.
  • Flessibilità e controllo.
  • Accesso anticipato a progetti innovativi.
  • Ambiente di lancio sicuro dei token.
  • Esposizione globale.
  • Distribuzione equa dei token.
  • Liquidità di mercato di livello mondiale.
  • Guida e supporto professionale.

Binance Launchpool consente agli utenti di ottenere ricompense sotto forma di nuovi token bloccando i loro crypto asset esistenti. Gli asset bloccati sono solitamente BNB o stablecoin come TUSD o FDUSD” spiegano sempre gli esperti del settore che poi aggiungono: “Le ricompense totali, il periodo di farming, i token supportati e l’APY stimato variano da progetto a progetto. Dopo aver bloccato i tuoi asset, inizierai a guadagnare i token del progetto. Al termine del periodo di farming, i tuoi asset bloccati e tutte le ricompense guadagnate verranno inviati automaticamente al tuo account Binance Spot”.

Detto questo, è anche giusto sottolineare come, accanto ai vantaggi, ci sono anche dei rischi di non poco conto che non vanno mai per nessuna ragione sottovalutati.

Quando si parla di yield farming è giusto tenere presente che questo opera sempre all’interno di un vero e proprio ecosistema decentralizzato che prende il nome di Finanza Decentralizzata. Un sistema che in alcuni casi può essere complesso e che potrebbe anche essere più adatto a utenti che hanno dei capitali consistenti.

Ebbene, un rischio importante di cui ricordarsi è quello legato ai contratti intelligenti, infatti gli esperti del settore spiegano: “molti protocolli DeFi sono sviluppati da piccoli team con risorse limitate, aumentando la probabilità di errori. Tuttavia, quando si coltiva all’interno di Binance, in particolare nella sezione Launchpool, i rischi sono notevolmente ridotti. A differenza degli ecosistemi decentralizzati, Binance Launchpool non prevede contratti intelligenti, riducendo al minimo le potenziali vulnerabilità”.

Arrivati a questo punto è bene rispondere ad una domanda importante: in che modo è possibile accedere a Binance Launchpool? I passaggi sono i seguenti:

  1. Accedere al proprio account Binance e trovare Launchpool nel menu in alto.
  2. A questo punto entrare nella piattaforma di lancio dei token di Binance, in cui è presente una sezione che mostra le vendite di token imminenti o di token attivi.
  3. Aprire la sezione Launchpool
  4. Cliccare per potere vedere quelli che sono i progetti lanciati in precedenza con tutti i dati relativi ad essi. Poi proseguire la navigazione.

Ma quali sono le differenze tra Binance Launchpool e Launchpad? Partiamo dal presupposto che le due cose hanno degli obiettivi abbastanza simili e infatti fanno anche parte della stessa piattaforma di lancio dei token.

Launchpad è stato creato nel 2019 con lo scopo di introdurre o per meglio dire creare un nuovo metodo di crowdfunding crypto, mentre Launchpool è nato nel 2020 ed ha come scopo quello di consentire agli utenti di potere bloccare le crypto per avere in cambio degli asset completamente nuovi.

“Dei 50 progetti già lanciati sul Binance Launchpool quello che fino ad ora ha raggiunto la capitalizzazione di mercato maggiore è Sui. È stato lanciato quasi un anno fa, ed ha superato i 2 miliardi di dollari di capitalizzazione” spiegano inoltre sempre gli sviluppatori del progetto che sostengono inoltre: “Con questa capitalizzazione è al 55° posto assoluto, anche se a dire il vero nei primi sei mesi dal lancio il suo prezzo risultava essere in netta perdita. Ma con l’inizio della bullrun ad ottobre 2023 si è ripreso, tanto che ora è a circa 1,7$ contro gli 1,3$ iniziali”.

E’ il momento di porsi ancora una domanda, in che modo Binance Lauchpool funziona da App Mobile? Come accennato prima, questo è un servizio offerto da Binance ed ha come scopo quello di permettere agli utenti di potere ottenere dei nuovi token in cambio dello staking o di altre criptovalute.

Ebbene, nel momento successivo all’apertura dell’app Binance presente sul proprio smartphone, non si deve fare altro che selezionare la voce Pools presente nel menù e poi cliccare su Launchpool.

A questo punto si aprirà una lista di tutti i progetti che sono disponibili e che si possono utilizzare per lo staking, da li selezionare Pendle e poi scegliere la criptovaluta da utilizzare per lo staking stesso.

Se si prende in considerazione quello citato poco prima si può scegliere tra BNB, BUSD o altre criptovalute. Ad ogni modo, una volta selezionata la cripto stessa, non si deve fare altro che mettere anche l’importo che si vuole mettere in stake e poi confermare il proprio staking. Da quel momento in poi sarà possibile cominciare a guadagnare in modo proporzionale alla quantità di criptovalute che si sono messe in stake stesso.

Nel caso in cui invece si volesse usare Binance Launchpool da computer, è bene sapere che è un servizio offerto sempre dalla piattaforma e che fa in modo che gli utenti possano puntare i loro token per poterne guadagnare degli altri in modo del tutto gratuito.

Quindi, quello che si deve fare, dopo avere portato avanti l’accesso, è quello di andare alla sezione giusto e trovare la lista dei progetti che sono disponibili e poi puntare i vari token.

Una volta che si è selezionato il progetto, non si deve fare altro che cliccare su Partecipa ora e inserire l’importo di token che si vuole puntare. Una volta puntati i token nel pool si potrà iniziare a guadagnare dei nuovi token che saranno da considerarsi delle vere e proprie ricompense.

Detto questo, è anche giusto tenere conto del fatto che delle volte le percentuali di guadagno possono rivelarsi anche basse e questo per via della grande popolarità di Binance Launchpool  e quindi di conseguenza anche della ampissima gamma di utenti presenti.

Per concludere, una informazione importante che ha a che fare con Binance Launchpool è quella relativa al lancio della nuova crypto, ovvero Omni. Si tratta di una blockchain di livello 1 che è stata di fatto progettata per potere integrare quello che è l’ecosistema di Ethereum in un solo e unico sistema unificato.

Si tratta di un progetto che per nessuna ragione deve essere confuso con Omni Layer che è invece un protocollo che è stato creato nel 2012. Le due cose non hanno nulla in comune anche se il nome potrebbe trarre in inganno.

“La nuova criptovaluta OMNI di Omni Network invece non esiste ancora sui mercati, e verrà lanciata per la prima volta dal Binance Launchpool” spiegano gli esperti e ancora: “Si potranno distinguere dalla rete, perchè la nuova OMNI esisterà sulla nuova rete di Omni Network, mentre la vecchia OMNI esiste solo sulla rete già esistente da anni di Omni Layer”.

Il lancio è avvenuto nel corso di Aprile 2024 e grazie ad esso gli utenti sono in grado di mettere in staking BNB in dei pool completamente separati e avere in cambio dei token Omni in modo del tutto gratuito.

Inoltre, gli sviluppatori sono certi del fatto che su una base di partenza massima di cento milioni di token Omni, il Binance di Launchpool ne potrà distribuire circa 3,5 milioni, tutti in premi per i farmer.

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Argia Renda
Sono giornalista pubblicista dal 2019, ma la mia passione per il mondo della scrittura e del giornalismo nasce fin da quando ero bambina. Collaboro con testate giornalistiche online fin da quando ancora ero una semplice studentessa di Liceo. Una passione che mi ha sempre accompagnato e che ho ancora oggi la fortuna di potere chiamare lavoro. Sono una persona risoluta, positiva, capace di gestire situazioni di stress e abituata a lavorare in squadra, anche se da anni il mio lavoro è stare davanti ad un computer per molte ore. Adoro scrivere su diversi e svariati argomenti, negli anni ho toccato davvero tanti colori di cronaca. Sono soprattutto una persona curiosa, desiderosa di migliorare, imparare, innovare e sperimentare.