Avete mai sentito parlare della blockchain Celestia? Nasce come una vera e propria piattaforma all’avanguardia dedicata interamente alla gestione e allo sviluppo agile di quelle che sono le applicazioni decentralizzate. Ha un vero e proprio approccio innovativo anche tenendo conto del fatto che si basa su una architettura decentralizzata e al tempo stesso modulare. Per capirci punta ad offrire un terreno sicuro e al tempo stesso flessibile che possa espandere le applicazioni blockchain.
Insomma, Celestia ha in mente l’obiettivo di superare quelle che sono tutte le limitazioni delle blockchain tradizionali, dando anche al tempo stesso delle nuove possibilità per lo sviluppo. Questa blockchain è stata lanciata nel 2023, anche il primo vero prototipo risale al 2019. E’ stata fondata da un team di esperti nel campo delle blockchain, tra cui anche Mustafa Al-Bassam, CEO ed ex co-fondatore di Chainspace, Ismail Khoffi, ex ingegnere di Tendermint e Interchain John Adler e Nick .
Il progetto in principio è riuscito a raccogliere circa 55 milioni di dollari in due diversi round di finanziamento, anche grazie al supporto di importanti venture capitali come Coinbase, Jumpo e ancora: Placeholder, Galaxy e Delphi Digital. Tra le caratteristiche di Celestia, quello che attira maggiormente la nostra attenzione è la sua architettura modulare. Un dettaglio non da poco che di base riesce a risolvere il problema legato alla disponibilità dei dati su blockchain.
Insomma, un approccio che di base non solo riduce la complessità della rete, ma riesce anche a fornire una maggiore autonomia al lavoro degli sviluppatori, dando anche una certa innovazione rapida e una sperimentazione per quelle che sono le applicazioni decentralizzate. Per cui comprare Celestia non significa altro che potere credere in un progetto che da un certo punto di vista offre anche una soluzione innovativa per i problemi storici della blockchain. Compreso quello relativo alla scalabilità e alla flessibilità.
Ma entriamo ancora di più nel particolare, la cosa importante da sapere è che Celestia adotta una tecnologia di consenso distribuito che si basa su Cosmos SDK e Proof of Stake. Un dettaglio non da poco che di fatto offre una rapida elaborazione delle transazioni. Questa blockchain è stata progettata in modo modulare, il che significa che separa il layer di consenso con quello di esecuzione, il che di fatto permette una maggiore flessibilità e al tempo stesso anche una maggiore scalabilità. Di fatto, la cosa importante da sapere è che il token nativo di Celestia è TIA lo stesso che viene di fatto sfruttato per le transazioni e per la governance del network.
Ad ogni modo, dietro la rete blockchain Celestia ci sta la Celestia Foundation che ha anche da poco annunciato di avere raccolto una somma totale di 100 milioni. Il tutto per un percorso di finanziamento, proprio nel momento in cui il token TIA aveva affrontato un calo significativo e non da poco. Un percorso guidato da Bain Capital Crypto e che ha di fatto catturato la grande attenzione di tanti investitori e di appassionati del settore.
“L’iniezione di capitale rappresenta una svolta importante per Celestia, un progetto blockchain che sta emergendo come una delle soluzioni più promettenti nell’ambito della gestione decentralizzata dei dati” hanno spiegato gli esperti del settore. Importante sapere è che la raccolta dei soldi citati in precedenza, non è solo una questione legata ai numeri, ma è anche una conferma della fiducia degli investitori stessi.
Celestia: che cosa rende questo progetto cosi unico?
Come detto prima, la blockchain di Celestia si distingue per la sua architettura innovativa che di fatto separa il consenso dal livello di esecuzione. Ebbene, questa divisione non fa altro che migliorare e di molto sia la flessibilità che la scalabilità, facendo in modo che ognuno possa creare e al tempo stesso gestire blockchain centralizzate sopra la rete che già esiste. Per cui, Celestia non fa altro che rendere la blockchain più accessibile facilitando il suo lavoro su vasta scala.
E’ bene però sapere che il token nativo di questa blockchain, ovvero TIA ha subito nel corso del tempo e in particolare modo nel corso del 2024 un ribasso di non poco conto. Secondo gli esperti ha di fatto perso una grande percentuale del suo valore, un dato preoccupante che potrebbe anche essere attribuito a vari fattori, tra cui la volatilità e l’andamento del mercato. Ma non è tutto, il motivo è anche strettamente collegabile la fatto che Celestia nel 2023 abbia distribuito TIA per molti utenti, un fatto che da un lato ha regalato visibilità, ma dall’altro anche tanta pressone di vendita.
Ad ogni modo, una domanda importante e che è arrivato il tempo di porsi è la seguente: che cosa rende Celestia un progetto cosi unico? Una delle caratteristiche principali è la grande attenzione alla modularità. Infatti in linea di massima le blockchain sono monolitiche, quindi vuole dire che tutti i livelli e quindi: consenso esecuzione e dati sono gestiti all’interno. Mentre questo sistema cambia le carte in tavola, permettendo di fatto quella che la separazione tra questi livelli, andando incontro ad una maggiore personalizzazione e flessibilità.
“L’architettura modulare di Celestia permette agli sviluppatori di creare blockchain personalizzate che possono operare in parallelo sulla stessa rete. Questo non solo aumenta l’efficienza, ma riduce anche i costi operativi. La rete è progettata per scalare in modo flessibile, senza compromettere la sicurezza o l’efficienza, un fattore cruciale per l’adozione su vasta scala” spiegano poi sempre gli esperti del settore.
E non finisce qua, Celestia ha come scopo ultimo quello di puntare alla risoluzione di problemi, le blockchain tradizionali hanno spesso delle difficoltà nel gestire quelli che sono i volumi crescenti di transazioni senza compromettere velocità e costi. Mentre questa nuova è progettata con lo scopo di gestire di fatto quelli che sono i volumi elevati di transazioni mantenendo anche un elevato livello di sicurezza. Con l’utilizzo del meccanismo proof-of-stake.
Una cosa, ad ogni modo è certa, nonostante le difficoltà legate al prezzo del token TIA, le prospettive a lungo termine per Celestia sembrano essere davvero positive e ottimistiche. Gli esperti sono abbastanza certi del fatto che questa blockchain ha un buon potenziale di diventare un punto di riferimento nel settore. E come se non bastasse un elemento chiave è quello che Celestia lega alla data availability .
“L’idea di separare il consenso dalla disponibilità dei dati potrebbe rappresentare la soluzione a molti dei problemi di scalabilità e sicurezza che attualmente affliggono le reti blockchain tradizionali. Celestia punta a rendere la disponibilità dei dati più efficiente e sicura, il che potrebbe incentivare ulteriori sviluppi nel settore delle blockchain modulari” spiegano sempre gli esperti del settore. Per concludere questa blockchain o per meglio dire il team di sviluppatori non ha fatto altro che dimostrare la capacità di attrarre tanti investitori grazie alla visione innovativa e alle potenzialità.
E’ importante tenere conto di una questione, anche se il token TIA ha nel tempo subito un calo significativo, la raccolta fondi ha comunque dimostrato un forte segnale di fiducia. Celestia potrebbe infatti riuscire a rivoluzionare quello che è il mondo delle blockchain, grazie alle soluzioni poco prima citate. Ma non è finita qua.
Una nuova domanda importante da porsi è la seguente: perché comprare Celestia? Tanto per cominciare è una svolta innovativa nel campo delle blockchain. E’ poi anche una piattaforma modulare, molto scalabile che di base permette lo sviluppo di rollup e di Layer 2. E poi questa infrastruttura non fa altro che distingue la sua capacità di superare i limiti della blockchain, dando una soluzione avanzata e al tempo stesso versatile.
Ancora un altro motivo è quella di considerare che TIA, il token nativo è strettamente collegato all’architettura unica della sua rete. Su questa blockchain ci sono tante funzioni, come: execution, settlement, consensus e data availability sono separate a differenza di quanto accade nelle blockchain più tradizionali (monolitiche). E per finire, comprare Celestia è una perfetta soluzione perché essendo un utility e anche una governance token, ha un ruolo davvero cruciale nell’economia dell’ecosistema.
Insomma si tratta di un investimento davvero importante e che dal principio riporta dei segnali positivi, tuttavia ci sono anche dei rischi di cui tenere conto e che non vanno mai sottovalutati, specialmente per un investimento. Un rischio collegato a questa blockchain è quello relativo all’attività di staking, quando si fa è bene sapere che Celestia resta di fatto bloccata. Per cui durante quel periodo non si potrà utilizzarlo.
Inoltre, non meno importante è bene sapere che il mercato è sempre soggetto al concetto di volatilità, per questo motivo le cose possono cambiare da un momento all’altro senza nessun tipo di preavviso. Pertanto è sempre bene essere bene informati su quello che si sta andando a fare e qualora fosse necessario anche affidarsi a chi ha una maggiore competenza rispetto alla nostra. Cosi da evitare di incorrere in errori o in rischi che potrebbero farci perdere tutto quello che abbiamo investito in termini economici e non solo, il mondo del trading non è per tutti.