Credit default swap cosa sono, come funzionano e perché sono importanti

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Credit default swap cosa sono

Credit default swap cosa sono e perché sono rilevanti nel mondo della finanza? Se te lo sei mai chiesto in questo articolo esploreremo in modo semplice e chiaro cosa significa questa sigle, come funzionano i CDS e perché giocano un ruolo fondamentale nel sistema finanziario mondiale. I credit default swap sono stati introdotti per la prima volta negli anni ’90 come strumento per le banche per gestire il rischio di credito.

È stato durante la crisi finanziaria del 2008 che questi strumenti hanno guadagnato notorietà. I credit defaul swap sono stati accusati di aver amplificato e aggravato la crisi a causa della loro diffusione incontrollata e della mancanza di regolamentazione. Da allora sono state introdotte normative per aumentare la trasparenza e ridurre i rischi associati a questi strumenti, come la compensazione centralizzata attraverso le clearing house.

Che cosa sono i credit default swap?

È uno strumento finanziario derivato, utilizzato per proteggersi dal rischio di insolvenza di un debitore. In altre parole è una specie di assicurazione “sui danni” che un investitore può comprare per proteggere il proprio investimento da eventi avversi negativi, come ad esempio il fallimento di un’azienda o la mancata restituzione di un debito sovrano. Ad esempio in caso possiedi obbligazioni emesse da una determinata società, per proteggerti e garantirti una protezione sul tuo prestito, puoi acquistare un credit default swap in cui la società non sia in grado di rimborsare il debito. In cambio di questa protezione, paghi una commissione periodica al venditore del credit default swap.

I cds coinvolgono due parti principali:

  • Acquirente della protezione: che è colui che vuole proteggersi dal rischio di insolvenza. Questo soggetto paga un premio periodico al venditore.
  • Venditore della protezione: è colui che accetta di coprire il rischio di insolvenza impegnandosi a risarcire l’acquirente nel caso di default del debitore sottoscrivente il contratto.

Ad esempio se un cds copre un’obbligazione da 1 milione di euro, e il debitore non riesce a rimborsare, il venditore del CDS risarcirà l’acquirente per l’importo perso, sostenendo eventuali recuperi sul debito. Il processo funziona in questo modo: l’acquirente e il venditore concordano i termini del Credit default swap, che includono il valore nominale del debito sottoscritto, la durata del contratto e il premio da versare, noto come “spread del cds”, espresso in genere in basis point, che riflette il rischio percepito di default del debitore.

Successivamente alla stipula del contratto l’acquirente paga il premio periodico, che può essere su base trimestrale o semestrale, per tutta la durata del contratto o fino a quando si verifica l’evento di insolvenza. Il premio è calcolato come una percentuale del valore del debito. Un evento di credito (evento di default) è definito nei termini del contratto e può includere situazioni come mancato pagamento, ristrutturazione del debito o fallimento del debitore. Se si dovesse verificare uno di questi o il default, il contratto viene attivato.

Dopo che si è confermato l’evento di default, il venditore della protezione dovrà risarcire l’acquirente. Può farlo in due modi: l’acquirente consegna il titolo di debito in default al venditore e riceve il valore nominale del debito. Questo modo è chiamato regolamento fisico. Il secondo modo di risarcimento consiste nel pagare all’acquirente una somma equivalente alla differenza tra il valore nominale del debito e il valore di recupero del titolo sul mercato. Questo viene chiamato regolamento in contanti.

Dopo il default, il valore di recupero viene determinato attraverso un’asta organizzata dai principali operatori di mercato, in maniera di stabilire il risarcimento che il venditore deve all’acquirente. Facciamo un esempio pratico. Se un’obbligazione con valore nominale di 1 milione di euro ha un valore di recupero di 400.000 euro, il valore del cds dovrà pagare all’acquirente 600.000 euro.

Questi passaggi mostrano come i cds siano strumenti complessi, ma altamente strutturati, progettati per gestire e trasferire il rischio di credito in maniera efficace. I cds sono utilizzati principalmente per due motivi che sono: la gestione del rischio e la speculazione. Gli investitori utilizzano questi strumenti per proteggere il proprio portafoglio da rischi avversi specialmente in mercati volatili o incerti.

Invece gli speculatori possono usarli per scommettere sul peggioramento delle situazione finanziaria di un’azienda o di un Paese sovrano. Se un investitore pensa di ritenere che un determinato debitore sia a rischio di insolvenza può acquistare un credit default swap sperando di trarre profitto dall’aumento del costo del contratto. Questi strumenti fino a prima del 2008 erano sconosciuti, ma durante la crisi finanziaria dei mutui subprime molti investitori e speculatori li hanno sfruttati per guadagnare sui fallimenti delle istituzioni finanziarie.

Analizziamo Vantaggi e rischi dopo aver approfondito i credit default swap cosa sono.

I credit default swap offrono una copertura efficace contri il rischio di insolvenza, permettendo agli investitori di mantenere il valore dei loro portafogli anche in scenari di alta volatilità o crisi. Possono essere adattati a diverse tipologie di debito, inclusi prestiti, obbligazioni societarie e debiti sovrani, rendendoli flessibili in molteplici contesti finanziari. Tramite i credit default swap il rischio può essere spostato da investitori più avversi al rischio, a soggetti più disposti o capaci di gestirli, come ad esempio le grandi banche d’affari.

I credit default swap forniscono segnali utili sulla percezione del rischio di credito. Un aumento del premio richiesto per un cds è spesso un campanello d’allarme per gli investitori, perché indica un deterioramento delle condizioni finanziarie del debitore sottostante. Questi strumenti però non sono immuni da rischi!

Uno dei principali pericoli dei credit default swap consiste che il venditore della protezione potrebbe lui stesso non essere in grado di adempiere ai propri obblighi in caso di default del debitore sottostante. Questo rischio fu evidenziato durante la crisi del 2008, quando il fallimento di grandi operatori come AIG, ha messo in pericolo l’intero sistema finanziario. Dobbiamo dire che i cds sono strumenti finanziari complessi, e mancano di trasparenza. Come sono strutturati può nascondere rischi significativi e generare confusione sui mercati.

Tuttavia un massiccio e non regolamentato uso di questi strumenti può amplificare a dismisura le crisi finanziarie, come ad esempio durante la crisi del 2008 questi strumenti sono stati accusati di aver aggravato il collasso delle istituzioni finanziarie, poiché le perdite su larga scala si sono propagate rapidamente attraverso il sistema. Anche se nati per la gestione del rischio vengono spesso utilizzati per scopi speculativi. Questo può portare a un aumento artificiale dei costi di finanziamento per le aziende e i governi, peggiorando la loro situazione finanziaria.

In sintesi i credit default swap, offrono vantaggi significativi, ma devono essere utilizzati con cautela. Una gestione impropria o eccessiva dipendenza da questi strumenti, possono indurre rischi considerevoli sia per chi investe e sia per l’intero sistema economico finanziario. Per rendere meglio l’idea di credit default swap cosa sono, facciamo un esempio pratico.

Immaginiamo che un investitore ha in portafoglio obbligazioni emesse da una determinata società per un valore di 10 milioni di euro. Temendo che la società presa in considerazione possa cadere in default, l’investitore decide di acquistare un credit default swap da una banca. Il premio da versare alla banca sarà di 200 basis point (2%)all’anno, pari a 200.000 euro.

Se si dovesse verificare l’evento di default della società in cui a investito, la banca risarcisce l’investitore delle perdite sulle obbligazioni, ad esempio 8 milioni di euro, considerando un recupero di 2 milioni. Questo esempio mostra come i credit default swap possono fornire una rete di sicurezza in scenari di rischio.

Perché i credit default swap sono importanti nel sistema finanziario?

vieni a scoprire i credit default swap cosa sono e perchè erano sconosciuti fino a poco fa

I cds svolgono un ruolo cruciale per la stabilità e il funzionamento dei mercati. Uno dei principali vantaggi dei credit default swap come già accennato precedentemente, è la loro capacità di trasferire il rischio di credito da un investitore all’altro. Questa funzione permette ai partecipanti del mercato di allocare il rischio in modo efficiente trasferendolo a soggetti che dispongono di competenze per la gestione del rischio.

In questo modo contribuiscono a stabilizzare i mercati finanziari, specialmente in periodi turbolenti o di incertezza economica. Il costo di un cds espresso in punti base, riflette il rischio percepito associato a un debitore. In caso di aumento dello spread del cds può segnalare un rischio maggiore della stabilità finanziaria o si una società o di un certo Paese, fornendo un importante campanello d’allarme per gli investitori.

Ma non solo sono importanti per questo, hanno anche una funzione di liquidità ed accesso al capitale, perché i cds migliorano la liquidità del mercato del credito. Facilitano l’accesso al capitale da parte di aziende e governi rendendo possibile il trasferimento del rischio anche in periodi di turbolenza economica. Inoltre gli investitori istituzionali, come banche e fondi pensioni, utilizzano i cds per stabilizzare i loro portafogli e proteggersi da eventi di default che potrebbero compromettere la loro capacità di adempiere alle obbligazioni verso i propri clienti.

I cds sono stati sia una fonte di stabilità che una causa di instabilità durante la crisi finanziaria. Da un lato hanno permesso ad alcuni investitori di evitare perdite catastrofiche coprendosi dal rischio di insolvenza. Dall’altro lato un uso non regolamentato e speculazioni massicce hanno amplificato gli shock sistemici, ad esempio durante la crisi del 2008 i cds legati ai mutui subprime sono diventati uno dei principali fattori di contagio globale.

In conclusione abbiamo scoperto i credit default swap cosa sono, sono strumenti finanziari complessi ma fondamentali per la gestione del rischio nei mercati globali. Capirli è essenziale non solo per gli investitori professionali, ma anche per chiunque desideri approfondire il funzionamento del sistema finanziario moderno.

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Nicola Dente
Sono un appassionato di trading online e di criptovalute da molti anni. Ho ottenuto splendidi risultati dai miei investimenti, investo regolarmente su azioni e criptovalute. Mi occupo anche di copywriting e posso considerarmi anche Seo specialist dal 2015. Quest'anno data la mia pluriennale esperienza ho deciso di fondare il blog d'informazione Bitcoininvestimenti, per condividere le mie conoscenze coi lettori, realizzare guide, scrivere news sempre aggiornate principalmente sul tema delle criptovalute. Resta sempre esplicito che chi volesse tentare un investimento in questi settori lo fa a suo rischio e pericolo ed è sempre consigliato farsi seguire da un consulente di fiducia.