Derivadao crypto cos’è?
Derivadao crypto, fondata nel 2017, ha rappresentato una pietra miliare nell’evoluzione dell’ecosistema blockchain.
Il suo fondatore, Antonio Juliano, un programmatore con una solida esperienza nel settore delle tecnologie blockchain, ha lanciato il protocollo Solo.
Possiamo definire questo protocollo un’innovazione di livello uno integrata nella piattaforma di Ethereum (ETH).
La visione di Juliano era a dir poco audace: creare uno scambio decentralizzato sulla blockchain.
Il suo obiettivo iniziale era permettere agli utenti di scambiare asset crittografici in modo autonomo.
Questo per dare loro il pieno controllo delle operazioni e dell’exchange stesso, mettendo in salvo così la loro sicurezza da eventuali attacchi hacker.
Nel febbraio del 2021, questo token ha dato vita a un nuovo prodotto rivoluzionario: i Perpetuals con margini incrociati di livello 2, basati sulla scalabilità di StarkWares StarkEX.
Questo progetto Layer 2 è stato reso accessibile al mercato delle criptovalute nell’aprile dello stesso anno.
Questo nuovo progetto ha aperto la strada a un nuovo paradigma nel trading crittografico.
Il token ha continuato a crescere e ha supportato oltre 25 mercati attraverso i suoi sistemi Closed-Alpha Layer 2, riscuotendo un notevole successo finanziario.
Non ci sono molte criptovalute di valore che riescono ad oggi a creare progetti interessanti e differenti da quelli già esistenti.
Questa criptovaluta, con le sue caratteristiche, a modo suo è riuscita ad imporsi in un mercato competitivo e ad acquistare la fiducia dei trader.
Ciò ha permesso ai fondatori della valuta digitale nel tempo di aggiungere funzioni interessanti che facessero crescere la sua valutazione.
Tutto ciò è stato possibile grazie all’operato della fondazione Derivadao crypto, un’organizzazione impegnata nella creazione dell’infrastruttura necessaria per un mercato completamente aperto e decentralizzato.
La missione principale della fondazione è quella di promuovere l’autorità decentralizzata, ma vediamo perché.
La società vuole offrire ai trader strumenti finanziari avanzati, trasparenti e aperti oltre ad un registro delle transazioni completamente decentralizzato.
Inoltre, gli sviluppatori stanno lavorando duramente per costruire un potente motore di abbinamento all’interno del sistema di Derivadao crypto.
Possiamo quindi terminare dicendo che questo progetto rappresenta un’evoluzione dell’ecosistema delle criptovalute.
Gli utenti possono partecipare ad un mercato finanziario decentralizzato e autonomo, garantendo il loro controllo e la trasparenza che sono alla base della filosofia blockchain.
Il suo continuo successo dimostra il potenziale di crescita e l’importanza di innovazioni come questa nell’industria delle criptovalute.
Non è un caso che la maggior parte dei progetti basati su modelli DeFi riescono ad imporsi conquistando i trader.
Vista la trasparenza, questo tipo di criptovalute sono considerate le migliori per diversi aspetti significativi.
Adesso che abbiamo introdotto questo token davvero interessante, cerchiamo di conoscerlo meglio vedendo che cos’è.
Entrare più nel merito delle sue caratteristiche è importante per capire se ha davvero valore e se conviene investire in esso.
Che cos’è la crypto Derivadao?
DDX si distingue come una piattaforma blockchain decentralizzata open source all’avanguardia.
Essa svolge un ruolo cruciale nell’ambito degli smart contract blockchain, con un focus predominante su prestiti, assunzione di risorse di criptovaluta e, soprattutto, derivati e trading a margine.
Ciò che rende DDX straordinario è la sua integrazione con il motore di scalabilità StarkWares StarkEX.
Attraverso l’utilizzo del Layer 2 di DYDX, è possibile condurre il trading di Perpetuals con margini incrociati sulla piattaforma.
StarkEX rappresenta una soluzione di ridimensionamento rivoluzionaria che consente a DYDX di aumentare considerevolmente il throughput e la velocità delle transazioni.
Inoltre, esso elimina le costose commissioni sul gas delle transazioni, abbassa le dimensioni minime degli scambi all’interno del protocollo e riduce le tariffe di negoziazione.
Tutti questi aspetti, come si può ben intuire, rendono l’esperienza di trading più accessibile ed efficiente.
Il fulcro dell’ecosistema DYDX è il suo token nativo, che svolge un ruolo fondamentale come token di governance sulla piattaforma Layer 2 dell’exchange decentralizzato.
Inoltre, il token DDX agevola le transazioni all’interno dell’intero ecosistema visti tutti i suoi punti di forza.
Un aspetto interessante per i possessori dei token DDX è il loro diritto di partecipare attivamente alle proposte di cambiamento sulla rete stessa.
I trader grazie a questa funzionalità, possono puntare i loro token e trarre profitti dagli asset che detengono.
Inoltre, Derivadao crypt offre la possibilità di fare trading a margine, permettendo agli investitori di sfruttare al massimo i propri asset digitali per cercare di massimizzare i rendimenti.
La piattaforma supporta anche i Perpetuals, una categoria di contratti Futures senza date di vendita preassegnate, offrendo una leva fino a 25x sugli asset sintetici senza scadenza.
La flessibilità di DDX si estende al trading a margine, con la possibilità di scegliere tra il margine isolato e il margine incrociato.
Nel margine isolato, i trader possono utilizzare una parte specifica del loro capitale totale per ciascun trade, mentre il margine incrociato si basa sulla somma complessiva degli asset depositati.
Un aspetto notevole di questa crypto è la capacità degli utenti di guadagnare interessi in modo quasi passivo.
Basta depositare le proprie risorse sulla piattaforma e iniziare a guadagnare interessi, poiché DYDX impiega queste risorse in un pool di prestiti globale, ottenendo profitti attraverso gli interessi addebitati ai mutuatari.
Tuttavia, i mutuatari devono fornire garanzie adeguate per partecipare a questo processo, e DYDX utilizza queste garanzie come protezione per i prestatori.
In contrasto con i design basati su Automated Market Makers (AMM), Derivadao crypto si avvale di un’architettura del libro degli ordini, che organizza gli ordini di acquisto e vendita per un determinato asset in base ai livelli di prezzo.
Questa caratteristica offre una maggiore flessibilità e controllo ai trader, permettendo loro di eseguire operazioni più sofisticate.
Possiamo quindi dire che questo progetto rappresenta un pilastro nell’evoluzione dell’ecosistema blockchain.
Tale token offre una vasta gamma di servizi finanziari decentralizzati con una prospettiva innovativa e orientata al futuro.
Storia di Derivadao crypto
Prima di esplorare il significato e il token di DDX, è fondamentale fare un passo indietro e conoscere il team e le organizzazioni che stanno alla base di questo progetto rivoluzionario.
Derivadao crypto è nato dalla visione di Antonio Juliano, un ex ingegnere informatico con un passato lavorativo presso aziende di spicco come Uber e Coinbase.
L’ispirazione per la creazione di DDX è giunta proprio durante un incontro cruciale, in cui figure di spicco dell’industria blockchain, tra cui Vitalik Buterin e il fondatore di Polychain Capital, hanno condiviso le loro prospettive.
Questi incontri hanno stimolato Antonio Juliano a pensare a come potesse contribuire al mondo della finanza decentralizzata (DeFi).
In seguito, Juliano ha fondato dYdX Trading, un’azienda che ha lanciato la prima versione del protocollo su Ethereum nel luglio del 2017.
I primi finanziamenti sono arrivati da investitori di rilievo, tra cui A16z e Polychain Capital.
A questi si sono uniti successivamente nomi altrettanto prestigiosi come Three Arrows Capital e Paradigm.
Un momento cruciale per DYDX è stato l’aprile del 2021, quando è stata rilasciata al pubblico la versione su Layer 2 della piattaforma.
Nello stesso anno, è stato annunciato l’istituto della dYdX Foundation, con l’obiettivo di intraprendere un percorso verso la completa decentralizzazione del progetto.
La Foundation si occupa della gestione dei fondi del progetto e guida la governance verso la transizione verso un sistema di Organizzazione Autonoma Decentralizzata (DAO).
Il team di sviluppo sotto l’egida di dYdX Trading sta lavorando attivamente alla decentralizzazione dell’order book e del processo di esecuzione degli ordini dal punto di vista tecnico.
La DAO del protocollo sarà suddivisa in subDAO con responsabilità specifiche.
Tra le prossime in programma ci sono la Grants subDAO e la Operations subDAO, che si occuperanno rispettivamente di gestire i finanziamenti dedicati ai membri della community.
Oltre a queste aggiunte, verrà creato anche un manuale operativo per il lancio di future subDAO.
Successivamente, verranno istituite le subDAO per la gestione delle finanze e del tesoro, la crescita, il risk management e la community.
Il nome DDX deriva da una formula matematica utilizzata per calcolare la derivata di una funzione.
Questa formula, ampiamente utilizzata in fisica, ingegneria e finanza, serve a calcolare la velocità del cambiamento.
Nell’ambito finanziario, viene applicata per calcolare il rischio e il rendimento di un asset.
La formula usata per dare il nome al token, vuole dimostrare l’approccio tecnologicamente avanzato e matematicamente sofisticato di DYDX nel contesto della DeFi.
Come funziona Derivadao crypto?
Per comprendere appieno il protocollo DDX, è necessario immergersi nelle sue complesse definizioni e scendere nei dettagli operativi di questa piattaforma DeFi.
Adesso esploreremo la sua soluzione tecnologica e il suo funzionamento pratico, gettando luce sulla sua architettura e sui servizi offerti.
Le blockchain si trovano spesso a dover bilanciare la massima decentralizzazione, scalabilità e sicurezza.
Alcuni traders definiscono questo progetto una sfida complessa in quanto questi tre obiettivi tendono a entrare in conflitto tra loro.
Nel contesto delle applicazioni DeFi, si aggiunge anche la necessità di mantenere la componibilità e la compatibilità con altre applicazioni.
Nel caso di DDX, gli sviluppatori hanno fatto una scelta audace, sacrificando la componibilità e la compatibilità per massimizzare le prestazioni e la decentralizzazione.
Derivadao crypto si basa su Starkware, un Layer-2 di Ethereum, su cui è stato implementato un rollup ZK specifico per il DEX.
Questo rollup è stato ottimizzato per soddisfare le esigenze di DDX, ma ha alcune limitazioni importanti.
Tra queste è corretto precisare che non supporta altre applicazioni e non è compatibile con l’ambiente di sviluppo Ethereum (EVM).
Tuttavia, la custodia dei fondi e la registrazione finale delle transazioni rimangono gestite su Ethereum.
Va notato che un significativo cambiamento è all’orizzonte: la versione 4 del protocollo, attualmente in fase di test pubblico.
La versione 4 del protocollo sposterà le operazioni su una blockchain nativa Proof-of-Stake chiamata DDX Chain.
In questo caso l’obiettivo rimane quello di massimizzare la decentralizzazione del funzionamento del DEX.
Una caratteristica distintiva di DDX risiede nella sua architettura di scambio, cerchiamo di capire il perché.
A differenza di DEX popolari come UniSwap o Curve, DDX non si basa su un market maker automatico (AMM) per agevolare il trading.
Invece, questo token usa un modello tradizionale che combina l’order book con un sistema di abbinamento degli ordini.
Tale modello è stato progettato per soddisfare le esigenze dei trader professionisti e istituzionali.
Inoltre, per garantire una liquidità adeguata, DDX incoraggia i market maker professionisti a fornire liquidità nella pool di scambio.
Per utilizzare DDX, i trader devono innanzitutto depositare un collaterale denominato USDC.
La quantità richiesta dipende dalle dimensioni della posizione e dal livello di leva utilizzato.
Una volta aperta una posizione, gli utenti possono ottenere profitto se il prezzo dell’asset sottostante si muove nella direzione prevista.
Tuttavia, DYDX non si limita a essere un semplice DEX, visto che è anche una piattaforma di prestito decentralizzato.
Questo portale consente agli utenti di prestare e prendere in prestito criptovalute in qualsiasi momento.
Inoltre, offre l’opzione di flash loan, che consente di prendere in prestito temporaneamente grandi quantità di criptovaluta senza la necessità di depositare collaterali.
Dove comprare Derivadao crypto?
In questo preciso momento il valore attuale di Derivadao crypto è di 0.062$, ma vediamo che cosa si prospetta per il futuro.
Gli analisti più esperti si sono dilettati in delle previsioni future, per cercare di capire quale sarà il futuro del token.
Stando a quanto previsto, entro la fine del 2023 la valutazione media dovrebbe essere di circa 0.80$.
La valutazione massima invece dovrebbe essere di circa 0.78$, mentre la minima non dovrebbe essere inferiore ai 0.92$.
Stando a come stanno andando le cose, è improbabile che la criptovaluta possa toccare una di queste cifre.
Come dico sempre però, il mondo delle monete digitali è imprevedibile e le cose possono cambiare improvvisamente.
Di conseguenza, se ti interessa questa crypto, tienila monitorata per capire effettivamente quale valore raggiungerà.
Ad ogni modo, se sei deciso e la vuoi acquistare, la puoi trovare su Binance e Coinbase: due broker crypto tra i più sicuri e affidabili.
In entrambi i casi, prima di usarli dovrai registrarti immettendo un nome utente e una password sicura per evitare che il tuo account venga hackerato.
Dopo di che dovrai verificare l’identità inserendo un documento valido e poi dovrai selezionare il metodo di pagamento predefinito.
Eseguiti tutti questi passaggi, sarai finalmente pronto ad iniziare ad operare su entrambi gli exchange e negoziare le criptovalute che preferisci.
