Ethereum, capire questa criptovaluta

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Che cos’è Ethereum

Ethereum è stata creata e lanciata come piattaforma software nel 2015 ed è un software basato su blockchain ed è open source. Viene utilizzata per la propria criptovaluta chiamata etere. Su ETH si possono creare ed eseguire smart contracts e applicazioni di vario genere distribuite senza tempi di inattività e senza l’ausilio di terzi.

ETH oltre che essere una piattaforma in esecuzione su una blockchain è anche un linguaggio di programmazione che aiuta gli sviluppatori a creare qualsiasi cosa come ad esempio creare, distribuire applicazioni. Il token che facilita tutte queste operazioni transazionali sulla rete è chiamato ether. I servizi e ogni programma che viene collegato alla rete ETH necessitano di una potenza di calcolo che purtroppo non è gratuita.

Ogni partecipante che vuole utilizzare la rete deve pagare con il token ether per eseguire le operazioni desiderate. Etere può essere considerato come una cripto valuta della stessa rete di ETH, in quanto essa, può essere più preciso però considerarlo come una specie di carburante che fa funzionare tutto il sistema. Il token ether conserva e facilita tutte le transazioni effettuate, tenendone traccia, il che lo rende praticamente diverso dal funzionamento della classica cripto valuta standard.

Possiamo notare che ether ha delle somiglianze che lo rendono simile a molte cripto valute. ETH è anche una specie di sistema operativo open source oltre che una piattaforma informatica. Ha anche la sua criptovaluta associata, l’etere. Per svilupparsi esponenzialmente ogni cosa ha anche bisogno di partnership, la più importante per ethereum è quella con microsoft con consensys.

E’ importante ethereum?

Ether è come se fosse un veicolo per spostarsi sulla piattaforma ETH ed è un mezzo ricercatissimo da chi usa la piattaforma ethereum. Gli sviluppatori soprattutto lo cercano come il pane per poter eseguire le loro operazioni all’interno della rete. Tutto ciò che viene eseguito su ETH viene eseguito con un token crittografico in questo caso ether. Nel 2014 ethereum aveva lanciato una prevendita di ether il che ha avuto un fortissima richiesta.

Ether oltre ha essere il vettore che permette di operare sulla rete è adattabile ad altri scopi:

  • ha la proprietà di essere considerata una cripto valuta e quindi essere scambiata come tutte le cripto valute
  • oppure può avere l’utilità persino di monetizzare il lavoro per eseguire applicazioni all’interno della propria rete

Questo token può anche essere utilizzato per codificare, scambiare, proteggere, e decentralizzare praticamente ogni cosa. Come anticipato precedentemente uno dei più illustri progetti che ruotano attorno a ethereum è la partnership di microsoft con consensy, che da a “ETH blockchain as a service su microsoft azure in modo che gli sviluppatori possono avere un ambiente di sviluppo blockchain basato su cloud con un semplice click. Ethereum ha subìto nel 2016 una divisione in due blockchain distinte, dalla quale operazione è nata ethereum classic.

Questo grazie a un hacker che ha sottratto più di 50.000.000 di $ di fondi che erano stati raccolti su DAO. Questa divisione chiamata anche hard fork è stato fatto con la funzione e lo scopo di prevenire e proteggere ulteriori furti. Ethereum è la seconda cripto valuta sul mercato per capitalizzazione da maggio 2021 solo dietro a bitcoin.

Questo enorme successo e dovuto alla rapidità di acquisto rispetto alla concorrente bitcoin ( per acquistare ethereum bastano 15 secondi, per acquistare bitcoin ne servono 10 minuti). Oltretutto i token sono molto più abbondanti rispetto i bitcoin. La blockchain è un tipo di database unico, dove si possono archiviare i dati in blocchi concatenati in maniera cronologica.

Ethereum utilizza la blockchain per sostituire l’archiviazione dei dati dei consumatori, record finanziari da società terze. La blockchain in origine serviva per registrare le transazioni coi bitcoin, oggi invece grazie al suo continuo sviluppo ci fornisce le basi per altri progetti. Ethereum mira ha proteggere i dati personali degli utenti perchè meno vulnerabili da eventuali attacchi hacker in quanto nessuna azienda li archivia

Come illustrato brevemente sopra, etere è un mezzo di scambio, tuttavia però possono essere utilizzati solo per uno scopo specifico: facilitare il calcolo di applicazioni decentralizzate sulla rete ethereum. Chi utilizza la rete può scambiare tutte le altre cripto valute con i token ether ma i token eter non possono essere sostituiti con altre cripto valute, per fornire potenza di calcolo per le transazioni. Sulla rete ethereum è possibile eseguire la creazione e l’esecuzione di applicazioni digitali decentralizzate per uso personale o aziendale, queste funzioni sono chiamate dapps.

Ribadisco che tutte le risorse di calcolo necessarie per eseguire queste operazioni vengono tracciate e pagate con token ether. Chi sviluppa e crea applicazioni ethereum deve sostenere dei costi per ospitare ed eseguire le operazioni sulla rete, di conseguenza un utente che utilizza queste applicazioni potrebbe essere tenuto a dover pagare queste applicazioni per il loro utilizzo. In questo caso ether, funge da mezzo di scambio per poter effettuare questi pagamenti

Se uno sviluppatore crea un’applicazione utilizzando risorse esigue della rete, pagherà meno token ether rispetto a uno sviluppatore che sfrutta un alto contenuto di risorse della struttura. Ci sono applicazioni che sono affamate di dati per elaborare le transazioni. Maggiore è la potenza e il tempo necessario per elaborare un calcolo, maggiore sarà la tariffa di addebito, per portare a termine l’azione.

Ether come gia ribadito molte volte è il token che facilita le operazioni sulla rete ethereum. I programmatori di ethereum hanno iniziato a spostare la rete da un sistema proof of work (pow) a una rete di sistema proof of stake (POS), nel 2017. La nuova rete si chiama ethereum 2.0, ma non è ancora completata, e presto sarà rilasciata.

Ether è diverso da Bitcoin?

Come specificato precedentemente grazie alla sua immensa capitalizzazione ether è la cripto valuta al mondo seconda dopo il bitcoin, questo pero in base al valore di mercato. A differenza del bitcoin, il numero totale di token ether non ha un limite assoluto: cambia e cresce costantemente in base alla domanda. Questo permette alla blockchain di ethereum di essere significativamente maggiore rispetto a quella di bitcoin. Si stima che potrebbe rimanere cosi anche in futuro.

Sulla rete ethereum le transazioni possono contenere codici eseguibili, diversamente dai dati collegati alla transazione sulle reti bitcoin i quali vengono in genere utilizzati solo per la registrazione. La quantità di tempo varia tra le due cripto valute per costruire un nuovo blocco di valute virtuali. Un nuovo blocco nella blockchain di Ethereum può essere confermato in pochi secondi, mentre occorrono minuti perché si verifichi l’equivalente in bitcoin.

Come sistema di pagamento decentralizzato peer-to-peer sicuro, Bitcoin è stato creato per essere un’alternativa alle valute tradizionali. La rete ethereum fu creata per facilitare applicazioni e contratti pagandoli attraverso ether. L’etere non è mai stato concepito per essere una valuta alternativa o per sostituire altri mezzi di scambio. Teoricamente, queste due tecnologie non dovrebbero competere tra loro; la blockchain di Ethereum supporta effettivamente bitcoin.

Quindi si potrebbe dire che le due tecnologie competono per gli investitori. Futuri sviluppi per Ether. Lo scopo dell’aggiornamento a Ethereum 2.0 è rendere la rete sottostante più veloce e più sicura. I fautori dell’aggiornamento pianificato affermano che ha consentito migliaia di transazioni in più ogni secondo. In un sistema PoW, i cosiddetti “miners” competono tra loro per risolvere difficili problemi matematici al fine di convalidare le transazioni tramite i loro computer.

Con il nuovo sistema PoS, la rete Ethereum farà affidamento su “stakers” (piuttosto che miners), che già detengono alcuni token ether, per elaborare tutte le nuove transazioni. Se si vuole validare delle transazioni o una singola transazione sulla  piattaforma ethereum 2.0 l’utilizzatore deve depositare o avere token ether nel proprio portafoglio crittografico. Per fare un deposito di token Ethereum in un portafoglio gli sviluppatori devono utilizzare uno smart contract, ossia un contratto intelligente su blockchain ethereum che viene eseguito automaticamente utilizzando il codice.

Chi utilizza sistemi pow non hanno bisogno di quantità enormi di potenza di calcolo perché non sono in competizione coi miner e sono selezionati a caso. Gli stakeholder non hanno bisogno di minare i blocchi; piuttosto, creano blocchi quando vengono selezionati e convalidano i blocchi proposti quando non lo sono. Questo processo di convalida è noto come “attestazione”.

Secondo il sito web di Ethereum, puoi pensare di attestare come se dicessi “questo blocco mi sembra buono”. I partecipanti a questo processo possono guadagnare ricompense sia per aver proposto nuovi blocchi sia per aver attestato quelli che hanno visto. Il 2 dicembre 2020, il fondatore di Ethereum, ha fornito una roadmap per il rilascio di Ethereum 2.0.

E sebbene il primo blocco della nuova blockchain di Ethereum sia stato creato il 1 ° dicembre 2020, la roadmap ha chiarito che la piena implementazione di Ethereum richiederà del tempo. Nonostante la piattaforma sia passata formalmente alla versione 2.0, per la potenza di calcolo dipende ancora dai minatori.

Dove comprare Ethereum?

ETH è una criptovaluta disponibile su tutti i broker finanziari più usati al mondo, proprio come Binance e Coinbase. Questi sono secondo me i migliori portali da utilizzare per fare trading online nella massima sicurezza e riuscire a investire nel massimo rispetto della privacy. Su queste piattaforme puoi iscriverti gratuitamente dopo aver scelto un nickname, una password sicura e aver verificato l’identità.

In questo preciso momento il valore di ETH è di circa 2.258,21 dollari, ma si pensa che possa salire. Secondo delle previsioni future fatte da analisti esperti si pensa che la sua valutazione media potrebbe essere di circa $3,165.44 entro la fine di quest’anno. La valutazione massima non dovrebbe andare al di sopra di 3,391.22 e invece la minima non dovrebbe scendere al di sotto di 2,713.16$.

Al momento sembra impossibile che la criptovaluta di ETH possa raggiungere una di queste cifre visto che siamo agli sgoccioli e il 2023 sta per finire. Visto che il mercato delle criptovalute è strano, mai dire mai, quindi, continuiamo a monitorare gli andamenti di mercato per visualizzare cosa succederà in questi giorni.

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Nicola Dente
Sono un appassionato di trading online e di criptovalute da molti anni. Ho ottenuto splendidi risultati dai miei investimenti, investo regolarmente su azioni e criptovalute. Mi occupo anche di copywriting e posso considerarmi anche Seo specialist dal 2015. Quest'anno data la mia pluriennale esperienza ho deciso di fondare il blog d'informazione Bitcoininvestimenti, per condividere le mie conoscenze coi lettori, realizzare guide, scrivere news sempre aggiornate principalmente sul tema delle criptovalute. Resta sempre esplicito che chi volesse tentare un investimento in questi settori lo fa a suo rischio e pericolo ed è sempre consigliato farsi seguire da un consulente di fiducia.