Guida alla blockchain
Questa guida alla blockchain ti aiuterà a capire l’uso e le caratteristiche di questa tecnologia innovativa nel mondo moderno. Nel mondo in cui viviamo tutto il sistema politico e economico è collegato da infrastrutture, contatti e transazioni previa registrazione degli stessi. Viviamo in un mondo iper-connesso e molte strutture costruite su internet sono basate col sistema peer to peer.
La blockchain è un esempio lampante che permette l’innovazione in ogni ambito, soprattutto finanziario. Fornendo uno scambio di informazioni incorporate in contratti e in codici digitali immediate, senza dover ricorrere ad intermediari. Tutto questo insieme di dati ed elementi sono alla base della regolazione di rapporti tra le varie nazioni e organizzazioni dando un ordine funzionale di garanzia e sicurezza all’interno delle società, possono anche regolare i rapporti tra gli individui. Strumenti così all’avanguardia nei paesi sviluppati spesso non riescono a stare al passo col progresso tecnologico nonostante la loro importanza.
Basti pensare alla burocrazia che in Italia provoca pesanti rallentamenti nell’esecuzioni di lavori o opere di ripristino e destabilizza la sicurezza. La tecnologia moderna della blockchain se sviluppata correttamente, è una innovazione tecnologica che è in grado di risolvere la maggior parte di questi problemi. È la base della criptovaluta, una specie di catena a blocchi dove vengono registrate transazioni tra 2 individui o parti sempre verificabili in ogni momento.
Questa tecnologia possiamo immaginarla come una grande scatola dove al suo interno vi sono tantissime piccole scatole concatenate tra loro (come una catena) dove sono alloggiati contratti in codice digitale e memorizzati in archivi trasparenti condivisi protetti da manomissioni, cancellazioni ma condivisi con chiunque. Alcune professioni che conosciamo da moltissimo tempo probabilmente potrebbero non servire più prossimamente, come avvocati, broker, banchieri ecc. Sviluppando la blockchain in maniera adeguata, organizzazioni, macchine, individui, e algoritmi, possono interagire e operare tra loro. Questa tecnologia però può modificare ogni fondamento del sistema, ma bisogna considerare questa trasformazione in un’ottica di lungo periodo.
Con questa tecnologia la blockchain si può considerare una innovazione dirompente in grado di rendere obsolete istituzioni esistenti da tempo, ma nel contempo creare nuovi mercati e settori di sviluppo. Come internet ha rivoluzionato la comunicazione, la blockchain rivoluzionerà il modo di organizzare il mondo. Se volessimo fare un paragone coi tempi passati dell’innovazione, potremmo guardare indietro fino agli anni 1990, quando internet ha rivoluzionato il modo di vivere, consultare, informarsi e guadagnare.
Con questa guida alla blockchain possiamo capire quali sono i punti in comune col passato per capire meglio di cosa potremmo fare nel prossimo futuro. Internet si basa sul protocollo TCP/IP un protocollo creato nel lontano 1972 con lo scopo di permettere le telecomunicazioni tra i ricercatori arpanet statunitensi sfruttando la primissima e-mail. Molte aziende durante gli anni 80 assunsero l’uso del protocollo TCP/IP per creare reti locali ad uso privato.
A partire dal 1980 molte aziende per creare le loro reti locali ad uso privato, hanno iniziato ad usare questo protocollo di comunicazione ancora oggi valido. Con l’avvento della diffusione di internet verso la fine del millennio scorso sulla base del TCP/IP si è potuto sviluppare una interconnessione a livello globale aperto a tutti.
Ma che cos’è la blockchain?
Semplicemente è stata introdotta nel 2008 a ottobre, come parte integrante per il funzionamento del bitcoin e non è altro che una rete peer to peer basata su internet. Una specie di libro mastro che registra ogni transazione permanente e verificabile, accessibile a chiunque e inalterabile. Una volta inviata la transazione sulla blockchain, infatti, non è più possibile modificarla, annullarla, o alterarla.
Questa tecnologia consente di effettuare transazioni bilaterali finanziarie, proprio come succede con la posta elettronica. Anche la blockchain necessita però di manutenzione, e a tal proposito in tutto il mondo esistono volontari a questo scopo. Si presume quasi certamente che la blockchain sia in grado di ridurre poderosamente il costo delle transazioni, un po’come il protocollo TCP/IP ha fatto per le comunicazioni.
Ad esempio, una classica transazione finanziaria verrebbe eseguita in meno di 1 millisecondo autonomamente. Il libro mastro della blockchain viene replicato esponenzialmente in database uguali chiamati nodi. Ogni volta che una transazione o una modifica viene inserita in una copia tutto il resto si aggiorna automaticamente, una volta inserite, rimangono per sempre nei libri mastri.
L’evoluzione della tecnologia blockchain
Lo sviluppo di questa tecnologia deve avere almeno due elementi importanti:
- la novità
- la complessità
Queste barriere in base al modello evolutivo di internet che ci ha offerto nel suo passato, potrebbero integrarsi all’evoluzione di questa tecnologia in tre step:
- uso singolo
- localizzazione
- sostituzione
Se volessimo spiegare sinteticamente questi 3 step potremmo dire che: come la posta elettronica in principio venne utilizzata come sostituzione delle telefonate, fax ecc era monouso. Stessa sorte per il bitcoin! Quando il prezzo del token all’inizio era molto basso aveva il vantaggio di poter diventare un’alternativa ai classici metodi di pagamento.
Il secondo step può risultare un po’ più complesso a livello locale. La blockchain se seguisse la strada delle reti, ci potremmo aspettare innovazioni in ambito di reti private locali un po’ come ha fatto il TCP/IP. Essendo uno sviluppo sostanziale utilizzato in gran parte nel settore finanza e criptovalute, i requisiti di coordinamento sono modesti perché sono all’interno di piccole reti aziendali.
L’ultimo step punta a cambiare la maniera in cui si fa business. In pratica, comporta un’incidenza elevata sull’adozione delle barriere, inoltre, richiede uno sforzo elevato di coordinamento perché probabilmente questi processi da sostituire, sono ben radicati nell’uso comune delle istituzioni e organismi. Una sostituzione, per esempio, potrebbe essere un sistema di circolazione di criptovaluta che potrebbe essere l’alternativa a quella vigente negli stati mondiali.
Come detto precedentemente, questa tecnologia nuova ha dei vantaggi:
- sistema di pagamento
- decentralizzazione
- trasparenza
Queste uniche qualità rendono la blockchain adattabile a molti ambiti che in un futuro cambieranno decisamente il nostro modo di vivere a partire dal trasferimento di informazioni, dati, e valori. Tecnicamente parlando, la blockchain è come una memoria condivisa, è una rete decentralizzata che aggiorna il suo stato inserite all’esterno seguendo regole prestabilite. Tutto ciò viene svolto in completa autonomia da migliaia di nodi sparsi nel mondo e da volontari che ne eseguono la manutenzione periodica.
Questa tecnologia blockchain è una invenzione molto promettente nel settore dell’informazione e tecnologia. Il punto forte della blockchain e che è una tecnologia trasversale e adattabile a qualsiasi settore. Attualmente il settore in qui vede un ampio sviluppo e soprattutto quello finanziario e criptovalutario.
Tra i settori digitali sperimentati troviamo maggiormente le criptovalute, pur essendo un settore che genera molta diffidenza e sospetto, stanno crescendo sempre a un ritmo sostenuto penetrando a gran velocità nelle nostre vite. Possiamo quindi affermare che la blockchain è caratterizzata da sei qualità: è decentralizzata, non ha bisogno di intermediari, è trasparente, resiste alla censura è immutabile, è sicura.
Se vuoi scoprire altre caratteristiche sulla blockchain ti consiglio di leggere la guida successiva.