Near Crypto: cosa sono e come funzionano?

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Near Crypto

Per potere comprendere al meglio che cosa intendiamo con il termine near crypto, dobbiamo partire dal suo significato: si tratta di un protocollo in blockchain che ha come obiettivo quello di offrire un ecosistema e anche un tipo di struttura veloce che abbia anche un costo relativamente basso. Ad oggi, si può con certezza affermare che questo tipo di protocollo ha avuto decisamente successo e continua a essere molto interessante sia per quello che riguarda i tempi moderni che per una prospettiva futura, nonostante il settore abbia non pochi concorrenti.

Ovviamente per capire bene di che cosa stiamo parlando, è necessario affrontare la questione sia dal punto di vista finanziario, che da quello tecnologico, infatti gli esperti del settore sono sicuri del fatto che quello di cui stiamo parlando ha i suoi lati interessanti per entrambi gli aspetti.

Ad ogni modo quando parliamo di Near Cypto Protocol altro non facciamo che riferirci ad un protocollo completo per gli smart contract, gli stessi che hanno la possibilità di utilizzare una criptovaluta propria. La nascita di questo sistema si deve alla necessità di offrire un sistema economico, rapido che sia anche in blockchain

Quindi, per capirci meglio Near Protocol è una rete blockchain di livello 1 che mette a disposizione una piattaforma che poi è la stessa su cui gli sviluppatori riescono a creare  delle applicazioni decentralizzate, questo tipo di sistema è molto più di successo rispetto  a Ethereum: si tratta di protocolli che in linea di massima indicano la concorrenza. Ovviamente come per altre cose, anche in questo caso ci sono dei parametri chiave che spiegano di che cosa stiamo parlando e il suo funzionamento e questi parametri sono: costi di transazione, la velocità e la capacità di mantenere tali funzionalità man mano che i volumi delle transazioni crescono.

Si tratta sempre di fattori molto importanti che sono molto spesso finiti al centro dell’attenzione di chi si occupa di questo settore, visto e considerato anche il fatto che in passato sono stati non pochi i problemi riscontrati, specialmente quelli degli ultimi anni.

Una cosa è assolutamente certa: Neat Crypto Protocol è molto più veloce e economico rispetto ai suoi diretti concorrenti e in particolare rispetto a Ethereum e cosa di non minore importanza è il fatto che promette di essere anche più veloce di altri concorrenti che si possono ritenere maggiori.

“Una volta completamente implementato, si prevede che NEAR sarà in grado di elaborare fino a circa 100.000 transazioni al secondo (TPS)” questo dicono gli esperti del settore che da molto tempo stanno lavorando per capire sempre qualcosa in più rispetto alle novità e ancora: “Il più grande rivale di Ethereum, Solana , effettua in media meno di 3.000 transazioni al secondo, secondo il suo stesso blockchain explorer . Ethereum effettua una media di transazioni a due cifre al secondo. Bitcoin fa meno di 10”.

Ma non finisce qua, un confronto di non poco conto, allontanandoci anche solo per un momento da quello che è il mondo delle criptovalute, è quello che ha a che fare con la capacità Visa. Allora, questo elabora circa 7.000-8.000 TPS, per lo meno basandoci sulla dichiarazione della società stesa che ha ammesso un totale di 232,5 miliardi di transazioni per 12 mesi. Ebbene, Near Crypto protocol potrebbe con il passare del tempo anche riuscire a superarlo, anche se ancora il potenziale non è stato realizzato del tutto.

“NEAR ha creato Tecnologie per consentire transazioni veloci (~ 1 secondo), QUICK da raggiungere (~ 1-2 secondi), economiche (meno di un centesimo) e sicure”, ha fatto sapere la società di ricerca Cripto Messari nel corso del mese di Marzo 2022.

Ad ogni modo, prima di proseguire con il nostro discorso, cerchiamo di tornare indietro nel tempo: Near Crypto Protocol nasce nel 2017, l’idea arriva da Erik Trautman che è un ex imprenditore e fondatore della scuola di programmazione Viking Code School. Proprio nel corso dell’anno di nascita, l’azienda è riuscita a raccogliere i primi finanziamenti a cui poi sono seguite tante tappe importanti, come: il 2020, quando viene lanciata la prima rete di Near Protocol che al suo interno presenta un miliardo di token near creati appunto per la nascita del progetto. Poi il 2021 quando Near annuncia di avere ricevuto una sovvenzione di 800 milioni di dollari utile a finanziare tante iniziative: 350 milioni vengono destinati al programma di sovvenzioni Proximity Labs, 250 milioni per sostenere e sviluppare i progetti esistenti, 100 milioni di dollari sono destinati a finanziare programmi di incentivi, assegnandoli a pool di sovvenzioni per le start-up e infine, 20 start-up riceveranno 5 milioni di dollari ciascuna per il loro lancio. Infine, il 2022, anno in cui arriva anche un nuovo finanziamento che ha dato la possibilità di  potere raccogliere circa 150 milioni di dollari. Insomma un insieme di sovvenzioni che non hanno fatto altro che espandersi per la realizzazione di progetti molto ambiziosi.

Un progetto che non smette di sorprendere e di proseguire con il suo successo, infatti, ancora oggi continua a portare avanti delle collaborazioni davvero importanti con società che fanno ovviamente parte della blockchain, come Aurora e Octopus Network cosi da potere facilitare anche il successo delle App.

A questo punto la prima domanda sorge davvero spontanea, perché è stata creata la near protocol? Ebbene, questo sistema è stato creato proprio per potere rispondere ad una serie di domande o per meglio dire ad una serie di problemi che nel corso del tempo si sono appunto riscontrati nel mondo della blockchain e anche per le applicazioni decentralizzate. Questa piattaforma è nata con il preciso scopo di facilitare quello che è lo sviluppo e anche la diffusione stessa di App, riuscendo a rendere la sua accessibilità più semplice e sicura, visto che in diverse occasioni si è rivelata molto complessa per gli sviluppatori.

Entrando ancora più nel dettaglio, uno degli elementi chiave di questo sistema è proprio legato al suo meccanismo di consenso che si chiama Nightshade: si tratta di un sistema che non fa altro che assicurarsi delle prestazioni di alto livello che al tempo stesso riescano a garantire la giusta sicurezza e anche una certa decentralizzazione con la rete: “Grazie a Nightshade, Near Protocol è in grado di elaborare un gran numero di transazioni al secondo, risolvendo così i problemi di scalabilità incontrati da altre blockchain” confermano gli esperti. Ma non è finita, è giusto sottolineare anche come Near Crypto Protocol è stato creato con lo scopo di dare una certa accessibilità agli sviluppatori, al suo interno ci sono dei sistemi specifici quali: NEAR University e la NEAR Academy che non fanno altro che offrire delle risorse per fare in modo che gli sviluppatori possano creare un d’App su blockchain.

Near Crypto Protocol: come funziona e dove lo si può comprare?

Adesso che abbiamo capito di che cosa stiamo parlando, è tempo di porci una nuova domanda che è la seguente: come funziona Near Crypto Protocol? Come detto prima si tratta di un sistema decentralizzato che non fa altro che facilitare la creazione e poi anche l’esecuzione di applicazioni che riescono cosi a comunicare tra di loro. Il sistema è costituito da nodi che utilizzano la tecnologia Proof of Stake, all’interno di questa, tutti gli utenti possono partecipare alle decisioni che hanno a che fare con l’aggiornamento del sistema. La piattaforma, inoltre, è nata con l’idea di essere utilizzata in modo del tutto indipendente e senza nessun tipo di autorizzazioni con l’utilizzo di una serie di strumenti molto importanti, quali:

  • Sdk Near
  • il Wallet Near
  • Near Explorer
  • Strumenti a riga di comando near

E non finisce qua, anche il token near ha tante e diverse funzioni dentro il suo ecosistema, delle funzioni importanti e chiave quali:

  • Utilizzo per il processo di staking
  • Pagamento delle commissioni di elaborazione delle transazioni di rete
  • Condivisione dei ricavi con gli sviluppatori di smart contract
  • Partecipazione ai processi di governance
  • Trasferimento di fondi tra applicazioni e conti NEAR.

Il token NEAR è soggetto a un’inflazione limitata al 5% annuo, con il 90% dei nuovi token emessi destinati ai validatori e il 10% alla tesoreria del protocollo. Inoltre, il 70% delle commissioni di transazione viene bruciato (token burn), il che potrebbe rendere NEAR un token deflazionistico nel lungo termine”.

La seconda domanda da porsi poi è la seguente: dove è possibile comprare il near crypto protocol?

Partiamo da un presupposto, il token near è disponibile su diverse piattaforme di trading di criptovalute affidabili, tra le opzioni per potere comprare il token, ci sta:

Binance: è una piattaforma di exchange di criptovalute, una tra le più grandi al mondo specialmente per quello che concerne i termini di volume di scambi, al suo interno è composta da diverse coppie di trading per il token near e non solo da anche la possibilità di scambiare diverse criptovalute molto conosciute, come Bitcoin e Ethereum. Ma non finisce qua: Binance ha anche delle commissioni molto competitive rispetto ai diretti concorrenti. Per utilizzarlo non si deve fare altro che creare un account, poi depositare i fondi e fare l’ordine di acquisto sulla coppia che si è scelta.

Coinbase: seconda opzione è quella dei coinbase, ha sede negli Stati Uniti ed è davvero conosciuta e diffusa tra gli investitori che stanno iniziando ad entrare in questo mondo. La sua funzionalità è quella di riuscire a offrire la compravendita di token near. Per quello che concerne le commissioni tuttavia sono più alte rispetto a quelle citate in precedenza.

Kraken: infine una terza piattaforma è questa, è conosciuta per la sua vasta gamma di coppie di trading e anche per le commissioni di transazione che sono davvero molto competitive. Ma non finisce qua, tra i punti di forza ha quello legato alla sicurezza e alla reattività del servizio clienti. Anche in questo caso per potere procedere all’acquisto non si deve fare altro che creare un account, poi depositare i fondi e fare l’ordine di acquisto sulla coppia.

Al momento, secondo gli esperti, tra le tre opzioni, quello che sembra essere migliore è la prima, ovvero la Binance che non solo mette a disposizione una vasta gamma di coppie di trading ma fa in modo che le commissioni di transazioni siano davvero competitive e ancora presente una elevata liquidità e la messa a disposizione di transazioni rapide e senza nessun problema.

Ovviamente, tutti i cambiamenti a livello di prezzo del near crypto protocol si possono conoscere attraverso i grafici che vengono sempre aggiornati in tempo reale.

Per concludere, poniamoci una terza domanda: quali sono i vantaggi e gli svantaggi di Near Crypto protocol?

Partiamo dai vantaggi:

  1. Uso di una tecnologia all’avanguardia che possa offrire una maggiore scalabilità e anche una superiore efficienza energetica.
  2. Un maggiore utilizzo della blockchain da parte degli sviluppatori e con loro anche aziende e utenti.
  3. Presenza di una comunità sempre attiva e sempre coinvolta che possa anche mettere a disposizione un team competente in grado di lavorare in modo continuo con la piattaforma.
  4. Per finire, innovazione e rivoluzione per quelli che sono i giochi e anche i social network.

Per quello che invece concerne gli svantaggi, troviamo:

  1. Una certa volatilità del mercato delle criptovalute che portano poi anche ad un cambiamento del prezzo di neat crypto protocol.
  2. Concorrenza verso altri progetti che hanno a che fare con criptovalute e blockchain.
  3. Normativa sempre in costante evoluzione

Insomma, il discorso è davvero molto chiaro e si conclude con una domanda di non poco conto: è davvero conveniente investire nel 2024 nei near crypto protocol? La risposta è la seguente: farlo può dare delle opportunità interessanti specialmente per merito del potenziale e delle sempre crescente diffusione. Ma è sempre bene tenere a mente quelli che possono essere i rischi legati agli investimenti, i pro e i contro citati poco prima sono da prendere come punti di riferimento.

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Argia Renda
Sono giornalista pubblicista dal 2019, ma la mia passione per il mondo della scrittura e del giornalismo nasce fin da quando ero bambina. Collaboro con testate giornalistiche online fin da quando ancora ero una semplice studentessa di Liceo. Una passione che mi ha sempre accompagnato e che ho ancora oggi la fortuna di potere chiamare lavoro. Sono una persona risoluta, positiva, capace di gestire situazioni di stress e abituata a lavorare in squadra, anche se da anni il mio lavoro è stare davanti ad un computer per molte ore. Adoro scrivere su diversi e svariati argomenti, negli anni ho toccato davvero tanti colori di cronaca. Sono soprattutto una persona curiosa, desiderosa di migliorare, imparare, innovare e sperimentare.