Omni Network: come funziona e cosa vuole dire comunicare senza interruzioni?

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Omni Network: come funziona il sistema della comunicazione senza interruzioni

Con il termine Omni Network non facciamo altro che parlare di una infrastruttura di interoperabilità all’avanguardia che è stata progettata con il preciso scopo di potere rispondere a quello che di fatto è l’aumento della frammentazioni all’interno dell’ecosistema Ethereum.

Iniziamo con quella che è un poco di storia o per meglio dire le origini di tutto questo: nel mondo di Ethereum esistono i rollup che altro non sono che una soluzione di scalabilità poi diventati in modo graduale mainstream. Riescono infatti ad aumentare in modo notevole la velocità di transazione riuscendo a elaborarne delle altre fuori catena e al tempo stesso memorizzando dati e prove. In questo contesto nasce Omni Network.

Omni Network: che cosa è davvero?

Per essere ancora più sicuri di quello di cui stiamo parlando, possiamo con certezza affermare che Omnia Network usa un nuovo tipo di architettura di protocollo con il preciso scopo di potere ottenere la verifica dei messaggi cross-rollup anche in meno di un secondo e riuscendo a migliorare quella che è l’esperienza dell’utente stesso. E’ stato infatti progettato pensando prima di tutto a quella che è la sicurezza e la stabilità. Questo sistema usa la tecnologia EigenLayer e lo fa con il preciso scopo di proteggere il set di validatori utilizzando il re-staking di Ethereum e facendo in modo che sia coerente anche al budget prestabilito

Questo design non solo migliora la sicurezza, ma allinea anche la sicurezza dell’Omni con i Rollup a cui è connesso, promuovendo un modello di sicurezza che cresce al passo con l’ecosistema modulare di Ethereum” sostengono gli esperti de settore.

Detto questo, un secondo punto forte di Omni Network sono le applicazioni globali native, gli sviluppatori sono in grado di implementare NGA cosi da riuscire a propagare in modo del tutto dinamico contratti e interfacce a qualsiasi rollup riuscendo a dare loro accesso a tutta la liquidità e agli utenti Ethereum per una impostazione predefinita. Insomma un sistema che di fatto da agli esperti del settore uno strumento davvero potente che possa al massimo della sua condizione sfruttare al meglio quella che è la scalabilità degli Ethereum Rollup senza il problema o la preoccupazione di dovere gestire lo stato si più ambienti Rollup.

Il team di Omni Network è composto da esperti del settore che nel corso del tempo hanno accumulato una grande esperienza in quella che è la realizzazione di progetti come Interledger Network e Rift Finance, una squadra che ha fatto dei passi in avanti di non poco conto nella tecnologia e che in parallelo ha anche dato una innovazione importante al modello economico.

“La fornitura totale di token OMNI è di 100 milioni, di cui 29 fondi ecosistemici.5%, il che dimostra che il progetto attribuisce grande importanza allo sviluppo e all’espansione dell’ecosistema. Con la crescita di Omni Network, ha preso posto nel Binance Launchpool, diventando il 52esimo progetto” hanno spiegato gli sviluppatori e ancora: “Gli utenti possono ottenere token OMNI effettuando staking su BNB e FDUSD. Questo evento avrà luogo dal 13 al 16 aprile 2024”.

Insomma, una cosa è certa, il futuro di Omni Network è pieno di speranza.

Quindi una volta capito di che cosa stiamo parlando, il punto centrale da tenere a mente è che questo sistema non fa altro che consentire agli utente e alle app di potere interagire tra i diversi rollup come se in realtà facessero parte di una rete unica. Un approccio di fatto unificato che non fa altro che eliminare quelle che possono essere le barriere legate alla frammentazione, riuscendo a dare a tutti gli utenti la possibilità di accedere e di eseguire le varie transazioni con facilità.

Ora però poniamoci la prima domanda che ha a che fare con Omni Network: come funziona il modello della doppia garanzia? All’interno del token, i partecipanti possono arrivare a diventare dei veri e propri validatori e quindi essere in grado di partecipare alla governance della rete. Questi token in staking servono proprio come prova di quello che è l’impegno dei partecipanti nei confronti della rete, riuscendo anche a dare una base per potere ricevere gli eventuali premi.

Inoltre, accanto allo staking dei token Omni, la rete offre anche ETH che non fa altro che essere una ulteriore garanzia di sicurezza, il che vuol dire che i validatori o gli altri partecipanti non devono fare altro che bloccare una quantità di ETH su Ethereum, la stessa che deve essere usata per potere proteggere la rete e verificare le transazioni.

Ennesima caratteristica è quella poi legata alla combinazione di sicurezza e incentivi, infatti il modello del doppio impegno riesce a combinare quella che è la liquidità dei token Omni e la stabilità del valore di ETH, un particolare che non solo da una marcia in più a chi partecipa di poterlo fare in modo sempre più attivo, ma garantisce anche quella che è la sicurezza della rete e la stabilità di Ethereum Square L1 rimane coerente.

Per potere poi partecipare, i punti di cui tenere conto sono:

  1. Promettere token OMNI: tutti gli investitori possono partecipare a quella che è la governance e al mantenimento della sicurezza della rete e in che modo? Acquistando e impegnando quelli che sono i token Omni, gli stessi che poi verranno utilizzati per delle decisioni di voto e ancora per partecipare ad attività di governance come per esempio gli aggiornamenti del protocollo.
  2. Re-staking di ETH: gli investitori possono anche scegliere il re-staking di ETH su Ethereum per potere supportare quello che è il sistema di sicurezza della rete Omni. Questo equivale a potere bloccare ETH in determinati contratti intelligenti per potere rendere migliori quelle che sono le convalide delle transazioni e proteggere la rete.
  3. Partecipare alla fornitura di liquidità: gli investitori ancora possono fornire quella che è la liquidità per la rete Omni e riuscire a ottenere anche una quota delle commissioni di transazione
  4. Partecipare ad attività di mining: ancora le piattaforme come Binance Launchpool hanno il potere di fornire delle attività di mining per i token Oni e gli investitori possono partecipare al mining ottenendo dei token come ricompensa.

A questo punto entriamo in un altro capitolo sempre molto importante che è quello legato al concetto di interoperabilità che poi altro non vuol dire comunicare senza interruzioni: ebbene questo concetto è un principio o per meglio dire un obiettivo primario di Omni Network. Con la comunicazione tra i rollup, la piattaforma non fa altro che consentire a tutti gli utenti  e alle applicazioni di interagire tra i vari rollup come se di fatto facessero parte di una rete unica.

Questo approccio unificato non solo aggrega la liquidità, ma semplifica anche il percorso dell’utente, eliminando le complessità associate al trasferimento degli asset o all’esecuzione di operazioni sui rollup di diverse blockchain” hanno spiegato poi gli esperti del settore specificando come: “Gli sviluppatori possono creare le loro applicazioni in tutta sicurezza e con semplicità, sapendo che funzioneranno senza problemi nell’ambito dell’intero ecosistema rollup”.

Ma in che modo viene implementato questo protocollo?  E’ implementato attraverso una serie di tecnologie e anche principi di progettazione innovativi che hanno come obiettivo quello di risolvere i problemi di comunicazione  e collaborazione tra Ethereum Rollup, riuscendo di fatto a migliorare la sicurezza e l’efficienza di un intero ecosistema. Ecco i metodi chiave che lo riguardano:

  1. Comunicazione a bassa latenza: tramite il nucleo del protocollo di Omni Network si può stabilire una comunicazione a bassa latenza che coinvolge i rollup di Ethereum, il che vuole dire che la messaggistica e l’interiazione tra i diversi rollup può essere resa completa a un livello inferiore riuscendo a migliorare quella che è la velocità delle transazioni e anche l’esperienza dell’utente.
  2. Sicurezza coerente con Ethereum L1:come abbiamo detto omni network usa la tecnologia EigenLayer per potere proteggere quello che è il proprio set di validatori, si tratta di un approccio che riesce ad allineare la sicurezza di Omni al budget di sicurezza Ethereum, riuscendo a garantire anche la sicurezza dell’intera rete.
  3. Framework Octane: per potere poi arrivare a raggiungere qyello che è un sistema di verifica inferiore al secondo, questo sistema ha anche sviluppato il framework Octane che non è altro che un nuovo framework che riesce a combinare l’EVM e il meccanismo di consenso CometBFT. Octane ha la capacità di riuscire ad aumentare quella che è la velocità dell’eleborazione e al tempo stesso anche l’efficienza della rete riuscendo a creare una separazione tra gli ambienti di esecuzione e di consenso.
  4. Compatibilità con le versioni precedenti: per potersi poi adattare alle applicazioni, omni è stato progettato pensando a quelle che sono le varie compatibilità con le versioni precedenti, il che vuole dire che le applicazioni possono integrare omni senza però dovere per forza modificare quelli che sono i contratti già presenti e poi con questo sistema semplifica anche i pagamenti Gas per tutti i rollup.
  5. Modello economico e meccanismo di staking: per finire i token omni riescono a svolgere molteplici ruoli nella rete e tra questi anche quelli di governance, staking e valuta di elaborazione delle transazioni. Per questo motivo, il sistema non fa altro che implementare un modello a doppio impegno che al suo interno include sia l’impegno dei token omni sia l’ETH riuscendo a garantire quella che è la sicurezza economica.

“La sicurezza è fondamentale nello spazio blockchain e Omni Network ne è consapevole. Sfruttando l’estrema affidabilità di Ethereum come base, Omni introduce un approccio innovativo per migliorare ulteriormente la sicurezza: il restaking. Tramite il restaking di ETH, Omni sfrutta il consistente budget di sicurezza di Ethereum e migliora significativamente la propria protezione senza compromettere le prestazioni. Questo doppio meccanismo di staking, combinato con il modello di restaking di EigenLayer, garantisce un ambiente sicuro e decentralizzato per i validatori e i delegatori che contribuiscono all’integrità della rete” concludono infine gli sviluppatori del progetto.

A questo punto arriviamo a porci l’ultima domanda: Omni Network è presente anche su Bitget, ebbene la sua importanza non si limita alle sole prestazioni tecniche, per via dei protocolli innovativi, Omnia spiana la strada a quello che di fatto è un futuro in cui Ethereum o per meglio dire il suo potenziale potrà essere realizzato distruggendo anche quelle che sono le barriera della frammentazione.

Detto questo per potere fare trading su Bitget, questo sistema ha di fatto listato Omni dando la possibilità agli utenti di partecipare a quella che è la crescita dell’ecosistema Omni Network per poi riuscire a contribuire al progresso della decentralizzazione.

Ma quali sono i passaggi da tenere sempre a mente?

1° passaggio: accedere alla pagina del trading Spot di OMNI1USDT .

2° passaggio: inserire l’importo e il tipo di ordine, quindi cliccare su Acquista/Vendi.

A quel punto i passaggi sono stati realizzati e si può cominciare con il trading, tenendo come sempre da conto quelli che possono essere i rischi di questo settore.

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Argia Renda
Sono giornalista pubblicista dal 2019, ma la mia passione per il mondo della scrittura e del giornalismo nasce fin da quando ero bambina. Collaboro con testate giornalistiche online fin da quando ancora ero una semplice studentessa di Liceo. Una passione che mi ha sempre accompagnato e che ho ancora oggi la fortuna di potere chiamare lavoro. Sono una persona risoluta, positiva, capace di gestire situazioni di stress e abituata a lavorare in squadra, anche se da anni il mio lavoro è stare davanti ad un computer per molte ore. Adoro scrivere su diversi e svariati argomenti, negli anni ho toccato davvero tanti colori di cronaca. Sono soprattutto una persona curiosa, desiderosa di migliorare, imparare, innovare e sperimentare.