Polymath Network cos’e?
Polymath Network, insieme alla sua rete è costantemente al lavoro per creare un framework compatibile e altamente standardizzato per l’emissione di token di sicurezza.
Per permettere ciò, la rete di questa piattaforma usa il token POLY ERC-20, una criptovaluta che si appoggia sulla blockchain di Ethereum.
L’obiettivo di questo nuovo progetto è quello di evidenziare chiaramente le conformità di tutte le procedure legali, così da ottenere nel tempo il Security Token (ST20).
Questo token soddisfa a pieno tutti i requisiti legali delle autorità di regolamentazione, come la SEC.
Questo token nativo si appoggia ad una piattaforma che viene spesso utilizzata dagli emittenti di titoli di azioni e obbligazioni, che vogliono tokenizzare i propri titoli.
La procedura d’acquisto dei token di sicurezza è molto simile all’acquisto d’azioni delle società.
Il nuovo token ha come focus principale quello di creare una nuova piattaforma digitale progettata appositamente per le criptovalute di sicurezza.
Di conseguenza, questa procedura non verrà più eseguita sulla blockchain di Ethereum, ma sulla piattaforma di Polymath.
Ciò che hanno in mente gli sviluppatori di questo progetto è quello di realizzare delle tecnologie che siano riservate e dei registri aperti, che possono essere ottimizzati dai clienti in base alle azioni che faranno.
Oltre a questo, bisogna considerare che il progetto sta anche lavorando per colmare la distanza tra l’industria blockchain e la finanza tradizionale.
Il divario potrà essere colmato tokenizzando dei beni del mondo reale come immobili, azioni e i debiti aziendali.
Le aziende e i privati, dopo aver analizzato quelli che sono i principi su cui sta lavorando il nuovo token, sembrano essere interessate all’acquisto di questa nuova criptovaluta.
Ciò però a cui bisogna fare attenzione è capire realmente che cos’è questa moneta digitale e come avviene il suo processo di funzionamento.
Che cos’è POLY?
La rete di questo nuovo token viene definita un pioniere nei titoli finanziari tokenizzati, infatti la nuova criptovaluta sta sbloccando una quantità di milioni di dollari elevata grazie alla creazione di piattaforme che emettono token standardizzati.
Inizialmente il progetto di questa criptovaluta si appoggiava sulla blockchain di Ethereum, ma successivamente gli sviluppatori hanno voluto creare Polymesh: una blockchain realizzata su misura apposita per chi vuole ottenere dei token di sicurezza, usando un framework che soddisfi a pieno le esigenze dei regolatori dei titoli azionari.
In questo momento, la nuova moneta digitale, riesce ad emettere più di 150 token diversi attraverso la piattaforma di Ethereum.
Grazie alla piattaforma Polymesh invece, vengono emessi dei token di sicurezza e inoltre si riesce a proteggere la privacy degli utenti e si riesce ad assicurare la convalida dell’identità.
Introducendo Polymesh all’interno del progetto, nel corso del tempo arriverà anche una migrazione del token POLY ERC-20, ovvero il token POLYX.
Il nuovo token POLYX è una parte indispensabile del meccanismo Named Bet Proof Consensus poiché mira a portare trasparenza, riservatezza e conformità all’interno della piattaforma.
In questo modo tutti i validatori di rete Polymath verranno definite delle entità conosciute e regolamentate.
Se volessimo analizzare più in profondità gli strumenti principali di questa piattaforma, sarebbe corretto citare:
- Protocollo: utile per usare i contratti intelligenti che aiutano a determinare ed a rispettare le condizioni dei token digitali;
- Le applicazioni: le app di Polymath sono di gran supporto per gestire i titoli nel miglior modo possibile;
- Supporto legale: comprende una serie di strumenti utili a regolamentare tutte le risorse digitali della piattaforma;
- Exchange: il nuovo progetto del token prevede una piattaforma in cui è possibile scambiare e vendere i token per fare trading e investire.
Il token POLY inoltre viene utilizzato per pagare tutte le azioni e tutti i servizi che la piattaforma mette a disposizione, dove tutte le operazioni vengono salvate e archiviate nei portafogli di Ethereum.
Chi sono i fondatori di Polymath Network?
Il progetto POLY è stato pensato e successivamente realizzato da due canadesi: Chris Housser e Trevor Koverko.
Chris Housser vanta di una comprovata esperienza come associato in diritto finanziario e del lavoro e maturò questa esperienza di quattro anni a Toronto.
Housser, prima di maturare esperienza nel campo finanziario, era un istruttore dell’esercito canadese.
Koverko invece, prima di passare nel 2015 alle criptovalute, si dedicò a lavorare in tantissime società fintech.
Trevor Koverko prima di fondare questa società con Housser fu la guida dello staff della Silicon Valley e dopo qualche anno, fondò una società segreta finanziaria chiamata DAI.
Se volessimo raccontare una curiosità su Koverko, potremmo dirvi che egli prima di far parte a questo progetto era un abile giocatore di hockey, tant’è che giocò nella New York Rangers e prese parte a delle competizioni nazionali.
Polymath nacque nel momento in cui i due fondatori erano alla ricerca di un metodo per tokenizzare un fondo privato e fu proprio in quel momento che si accorsero di quanto era complicato lanciare dei titoli su una blockchain.
Fu proprio grazie a ciò che trovarono l’ispirazione giusta per creare il loro progetto, pensando di rendere più facile a chiunque il processo di lancio di un titolo di un token.
I fondatori stanno ogni giorno lavorando per risolvere questo problema, grazie al supporto dei suoi collaboratori interni e al loro team di esperti.
Come funziona Polymath?
La rete POLY aiuta le aziende ad ottenere i token di sicurezza in maniera totalmente legale e questo è uno dei motivi per cui le società si stanno interessando parecchio a questa criptovaluta.
I token per le aziende sono fondamentali poiché rappresentano un capitale sottoforma di attività ed i token di sicurezza sono molto più forti rispetto agli asset tradizionali, perché detengono tutto il loro potere nella blockchain.
Ciò che vuole ottenere il progetto di Koverko e Housser è rendere le forme tradizionali finanziarie più accessibili e tramutarle in forma liquida sulla blockchain.
In poche parole, l’obiettivo è andare a sostituire gli azionisti tradizionali nell’economia globale.
Ecco che da tal proposito si presenta un potenziale problema della società: se un’azienda dovrà raccogliere delle liquidità, potrà rivolgersi a Polymath Network per trasformare le sue attività in un titolo token trasferibile agli investitori.
Fin dal primo momento le offerte iniziali coin (ICO) erano l’unico modo per generare dei titoli digitali tramite degli scambi decentralizzati.
Le piattaforme che consentono ciò, non applicano però la conformità governativa che potrebbe causare dei problemi legali non indifferenti alle aziende.
Ecco che Polymath, creando una piattaforma decentralizzata per gestire i token basata sulla tecnologia di Ethereum.
Su questa blockchain particolare è possibile creare delle offerte pubbliche iniziali che soddisfano le richieste normative.
Per generare dei token di sicurezza, prima è necessario investire nel token POLY che può essere usato per coprire i costi delle spese legali associate alla creazione ed al mantenimento dei token di sicurezza.
Ciò che sarebbe però corretto fare, è analizzare più nel dettaglio come sono gli strumenti significativi a cui si appoggia questo progetto, ovvero: i token di sicurezza, i gettoni POLY e i gettoni POLYX.
- Token di sicurezza: i token di sicurezza possono essere considerati dei contratti digitali, frazionari e liquidi per un asset che offrono trasparenza agli investitori, oltre ad aiutarli a connettere il settore finanziario tradizionale con quello della finanza decentralizzata.
L’emissione di token di sicurezza inoltre, svolgono un ruolo cruciale quando si avvia un’offerta di token di sicurezza perché forniscono accesso al mercato, democratizzazione 24 ore al giorno per 7 giorni e un’elevata liquidità, tutto questo senza ricorrere a intermediari.
- Token POLY: questa criptovaluta è un token di utilità ERC-20 standard che supporta la rete Polymath.
Inizialmente, dalla sua offerta di monete ICO la piattaforma riuscì a raccogliere ben 59 milioni di dollari statunitensi.
Dopo esser stato lanciato su ETH, il token POLY divenne l’unità principale per l’emissione di token di sicurezza.
Per creare dei token di sicurezza in ETH, si utilizza il pattern token Polymath Ethereum ST-20, che presenta dei requisiti normativi integrati per i titoli finanziari che semplificano la conformità.
Questo processo è diventato ancora più semplice nel momento in cui venne introdotta Polymesh, che di conseguenza creò il token POLYX.
- Token POLYX: questa criptovaluta è quella che supporta il meccanismo di consenso NPoS della blockchain di Polymesh, creato apposta perché a differenza del token POLY non ha una fornitura di token limitata.
La fornitura di token POLYX inizialmente verrà supervisionata dal consiglio di amministrazione di Polymesh, che successivamente consentirà ai titolari della criptovaluta di votare per esprimere delle proposte di governance.
Questo token risulta essenziale per le commissioni di protocollo e per emettere token attraverso Polymath Token Studio.
Ciò che convince sempre di più gli investitori ad acquistare questa moneta digitale è che i validatori di rete riceveranno delle ricompense sottoforma di POLYX.
Questa nuova piattaforma inoltre, facilita l’implementazione di nuove app sulla sua blockchain, grazie all’innovazione tecnologica di cui vanta.
Considerati gli aspetti di POLY, si può quindi confermare che i titolari di questa criptovaluta potranno scambiare i propri token con POLYX con un rapporto 1:1.
Perché questo progetto è unico e quali sono i casi d’uso maggiori?
Solitamente il token Polymath Network viene utilizzato per creare dei token di sicurezza, poiché le piattaforme di questa nuova criptovaluta riescono a generare questo tipo di token con un procedimento abbastanza semplice e soprattutto, in linea con gli standard legali.
Inoltre, per capire come creare dei token di sicurezza legali, si può visitare il sito Polymath Studio Token che spiega in maniera esaustiva come creare dei contratti intelligenti per definire i termini dei token di sicurezza.
Polymath viene anche usato per creare un titolo token e guadagnare investimenti da esso, oltre ad investire in titoli token generati da altre aziende.
Prima di procedere all’acquisto di titoli token però, bisogna possedere una certa quantità di POLY.
Il nuovo token, oltre ai servizi sopraelencati si occupa di fornire una consulenza legale proprio sul sito della società, interagendo con i delegati legali.
I delegati legali presenti su Polymath Network sono dei veri e propri avvocati che collaborano con questa criptovaluta.
Sono molto utili perché aiutano ad esaminare i dati legali, verificando lo stato di accreditamento ed inoltre raccolgono tutti i dati necessari per riuscire a far entrare gli investitori nel mercato della sicurezza token, in maniera totalmente legale.
Il team legale di Polymath, consente anche la possibilità di richiedere delle consulenze sugli investimenti a chi ha intenzione di acquistare queste criptovalute.
Ecco che tutto l’insieme dei servizi offerti da questa piattaforma, fa sì che la moneta digitale POLY venga considerata un progetto unico e interessante.
La tecnologia Polymath inoltre è suddivisa in quattro livelli che ne garantiscono la sicurezza, ovvero: Software, Sistema, Legittimo e Commercio.
Tutti questi fattori sono integrati nel contratto intelligente del sistema, le cui monete vengono prodotte dal software.
Il livello legittimo invece si basa sul livello di gestione del sistema e grazie agli avvocati, si riescono a creare e ad applicare dei modelli. Infine abbiamo il livello commercio o trading, che funziona similmente alla blockchain di Bitcoin.
Ci sono quindi una serie di fattori che fanno in modo che Polymath venga considerato un sistema tecnologico completo, specializzato in monete di sicurezza ed è proprio questo che fa avvicinare gli investitori sempre di più al progetto.
Dove acquistare il token POLY.
Gli esperti sostengono che Polymath Network è un progetto molto interessante ed il suo valore attuale è pari a 1.18$.
Si pensa però che con il corso del tempo il valore di questa criptovaluta continuerà a salire, anche se ciò dipende molto dalle azioni americane.
Infatti, ciò che si sostiene è che se il mercato azionario americano salirà, anche la criptovaluta POLY agirà di conseguenza.
I dati finanziari che sono presenti ad oggi sulla blockchain Polymesh creano un ambiente totalmente trasparente e sicuro per tokenizzare i beni reali, oltre al fatto che la rete Polymath fornisce una vasta gamma di operazioni automatizzate e con una maggiore liquidità.
Infatti dopo il lancio sulla blockchain di ETH, la rete Polymath sta migrando alla blockchain di Polymesh per raggiungere gli obiettivi fissati nella fase di lancio iniziale.
Questo ha fatto nascere anche il token POLYX, molto utile e considerato indispensabile per riuscire a compiere determinate operazioni sulla piattaforma.
Si può quindi affermare che i fondatori di questo progetto stanno cercando di raggiungere livelli ancora più alti di decentralizzazione grazie a delle pratiche di governance accessibili a chiunque.
Per concludere, per chi fosse interessato a comprare questa moneta digitale, possiamo dire che ad oggi questo token è presente sugli exchange di criptovalute più conosciuti e usati dagli investitori, come Binance, ed altri.